Calcio e natura nel 2010 di Caldirola, che punta a 65 mln

Il 2009 è stato un anno importante per Casa Vinicola Caldirola, dopo la crisi proprietaria e finanziaria del 2008, dalla quale l'azienda è uscita grazie all'operazione di management buy-out condotta da Michele Radaelli e Luigi Maggioni, oggi rispettivamente Ad e direttore commerciale della società.

Il fatturato a fine anno si è attestato a 50 milioni di euro, di cui 37,5 milioni in Italia e 12,5 sui mercati esteri. Per quanto riguarda i canali distributivi, buone le performance in grande distribuzione, che rappresenta il 49% del fatturato globale, e in distribuzione organizzata, che si attesta sul 14%. L'obiettivo, per il 2010, è raggiungere i 65 milioni di euro, da suddividere in 45 milioni in Italia e 20 sui mercati internazionali.

"Un obiettivo ambizioso - ha spiegato Radaelli nel corso dell'incontro tenutosi oggi, 18 marzo, a Milano - che contiamo di raggiungere continuando a servire al meglio sia la grande distribuzione, il cui portafoglio clienti si è arricchito nel 2009  con l'importante acquisizione di Coop Italia, sia la distribuzione organizzata, senza dimenticare il discount".

"Inoltre, potenzieremo la nostra presenza all'estero - ha continuato l'Ad - In particolare intendiamo presidiare in modo ancora più efficace i mercati europei (che al momento assorbono già circa l'85% del giro d'affari derivanti dall'export, ndr) e crescere concretamente negli Stati Uniti, nei Paesi del Sud America, e nelle aree in cui siamo già presenti, dall'Africa al Sud Est Asiatico, fino all'Estremo Oriente".

Dopo il debutto nel canale Ho.Re.Ca avvenuto nel 2009 con il lancio della nuova linea W!Wine, Casa Vinicola Caldirola continuerà su questa strada presentando al Vinitaly Nuà, un'innovativa linea composta da tre referenze destinate a un target giovane e dinamico.

Sul fronte della comunicazione, l'azienda privilegia, per ora, l'utilizzo dei volantini per comunicare in modo diretto con il maggior numero possibile di consumatori. Inoltre è attiva nelle sponsorizzazioni, come dimostra l'accordo siglato per la stagione 2009-2010 con AC Milan e F.C. Internazionale: le referenze dei brand La Cacciatora e Caldirola sono protagoniste, a rotazione, delle salette hospitality dello Stadio Meazza per tutte le domeniche della stagione. Inoltre, per valorizzare questa collaborazione, l'azienda ha creato una apposita linea, Armonia.

L'accordo di fornitura garantisce per Casa Vinicola Caldirola ampia visibilità allo stadio - poster ai lati del campo, spot sui megaschermi, logo sul backdrop delle interviste per le tv locali e sui totem delle sale hospitality - nei Centri Sportivi Milanello e La Pinetina, sugli house organ di entrambe le società e su altro materiale di comunicazione. "Quest'anno, oltre a riconfermare l'accordo con le due società milanesi - ha spiegato Radaelli - stiamo valutando una partnership con il Manchester United".

L'azienda è anche impegnata nella tutela dell'ambiente. Oltre ad essere attenta all'impatto ambinetale sia a livello di impiantistica che nelle modalità di imbottigliamento, Casa Vinicola Caldirola condivide con WWF Italia 'Abruzzo, terra di natura',  il progetto che ha l'obiettivo di avviare un percorso di sensibilizzazione sulle tematiche connesse alla sostenibilità, promuovendo il valore della biodiversità della Regione Abruzzo e l'importanza della sua tutela, attraverso il sostegno concreto alla Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri (TE) con interventi di riqualificazione e valorizzazione delgi itinerari gastronomici presenti.

Ogni formato di Montepulciano d’Abruzzo DOC sarà interessato per tutto il biennio 2010/2011 da un collarino informativo personalizzato con il logo dell’iniziativa. Attraverso il collarino, il consumatore ha la possibilità di partecipare al concorso 'Vinci con il Montepulciano d’Abruzzo' che, fino al 31 maggio, mette in palio vari premi 'ecologici' del WWF e un superpremio costituito da un soggiorno in Madagascar.

Nell'ottica di evidenziare una rete virtuosa di relazioni nel territorio interessato dal progetto, Casa Vinicola Caldirola ha attivato inoltre una sinergia con l’Istituto d’Arte Vincenzo Bellisario di Pescara per la realizzazione di un viaggio fotografico attraverso la biodiversità dei sapori del territorio della Riserva Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri (TE) e della Cantina Villese di Villalfonsina (CH) .

Il progetto e le iniziative collaterali sono supportati da una sezione ad hoc sul sito web aziendale http://www.caldirola.it/. Pagine che, oltre a raccontare l’iniziativa e a presentare le immagini della mostra itinerante, danno la possibilità di richiedere il vademecum sulle Oasi abruzzesi e sulle specie protette in esse presenti, attraverso la semplice compilazione di un apposito form on line.

Serena Piazzi