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Campari Art Passion a Beirut
In occasione dell’avvio della settimana della cultura italiana nella città libanese, Campari presenta il suo progetto presso l’Ambasciata italiana.
Il progetto Campari Art Passion arriva a Beirut, e lo fa in grande stile, in occasione dell’avvio delle celebrazioni per la settimana della cultura italiana in Libano.
Campari, diventa nuovamente protagonista, condividendo un progetto unico, inserito nelle celebrazioni per i suoi 150 anni, che patrocina un’esplorazione artistica in luoghi e città dove la passione è sinonimo d’avanguardia, centri nevralgici che anticipano le tendenze future.
La cerimonia, che ha visto l’insediamento ufficiale del nuovo Ambasciatore Italiano Giuseppe Morabito, è stata molto emozionante.
Art Book è stato protagonista di un’installazione concettuale di grande effetto che lo ha illustrato all’universo culturale di Beirut.
2000 bottiglie di Campari sono state il supporto all’esposizione di 30 libri 'Art Passion', ognuno aperto su una pagina diversa, dedicata al singolo artista presente. Coinvolti nella presentazione di questo innovativo progetto, oltre agli artisti che vivono e lavorano nella città di Beirut, Marco Milan curatore dell’intero progetto, Nora Zanella che ha collaborato nella sua realizzazione, e Marina Mojana, la direttrice di Galleria Campari, dove fino al 30 ottobre è allestita la mostra dedicata a questa opera. 
Per avviare in grande stile la settimana culturale italiana in Libano, Campari ha donato un volume dell’opera alla città, alle sue istituzioni culturali e ai 20 artisti che hanno preso parte alla cerimonia. Il progetto è stato molto apprezzato dalla comunità culturale di Beirut proprio per i contenuti passionali, che ben rappresentano l’avanguardia artistica del luogo e che sottolineano la grande tensione verso il futuro che anima questa città.