Freddy: in comunicazione il 15%, alle sponsorship il 30% del budget

L’azienda, nata 32 anni fa come produttore di scarpe da danza, vanta più di 1500 clienti in Italia e un impegno continuo al fianco dello sport e della danza, utilizzando una parte consistente del budget annuo in comunicazione per attività di sponsorizzazione.

Dopo essere diventato nel 2005 sponsor e fornitore ufficiale del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, il marchio italiano rafforza ulteriormente il suo legame con la danza al fianco del Royal Ballet.

Quest’anno infatti Freddy sbarca a Londra aprendo un Flagship Store tra le vie di Covent Garden (nella foto sotto) e stipulando un’importante partnership con la prestigiosa compagnia di balletto britannica.

“L’accordo che abbiamo recentemente siglato per la sponsorizzazione e vestizione del Royal Ballet di Londra è per noi motivo di orgoglio - ha dichiarato ad e20express Luca Sordi (nella foto), amministratore delegato Freddy -. Un investimento importante che permette di legare il nostro marchio a uno dei corpi di ballo più prestigiosi al mondo, in grado di simboleggiare al massimo quella che è l’identità del brand garantendo interessanti ritorni d’immagine.”

Il 3 dicembre il Royal Opera House farà da cornice all’evento ufficiale di presentazione alla stampa inglese e internazionale la nuova divisa che Freddy ha realizzato per il Royal Ballet.
“Noi siamo un’azienda marketing oriented - ha continuato Sordi - che negli ultimi 10-15 anni non ha mai investito in comunicazione meno del 12% sul fatturato, tanto da arrivare ultimamente ad attestarci attorno al 15%. In questa percentuale le sponsorizzazioni stanno avendo un peso sempre più importante, in virtù del loro forte legame con il sistema valoriale che ci contraddistingue. Siamo fieri di avere vestito la squadra nazionale olimpica e di continuare ad accompagnare gli Azzurri nei Giochi del Mediterraneo il prossimo luglio e alle Olimpiadi invernali di Vancouver a febbraio 2010.”

A testimoniare l’importanza delle sponsorizzazioni nelle strategie di marketing dell’azienda, il recente impegno di Freddy come sponsor tecnico e fornitore ufficiale della squadra italiana nei Giochi Olimpici di Beijing 2008 e, in virtù dell’accordo triennale con il CONI, la sponsorizzazione degli Azzurri anche nei Giochi del Mediterraneo, nei Giochi Europei della Gioventù e in quelli Olimpici invernali di Vancouver 2010.

Freddy è stata protagonista di eventi pre-olipmici molto importanti, tra cui, uno a maggio presso lo Stadio dei Marmi a Roma in cui è stata presentata la collezione SS ’09.

Una sfilata di moda sviluppata tra le contaminazioni olimpiche di atleti, divise delle FGI, ballerini e modelle.

35 atleti olimpici, 40 ballerini figuranti, 10 ballerini di danza moderna e contemporanea, 7 bambini campioni di Hip Hop, 2 acrobati, 4 cantanti, 2 musicisti e 40 tra modelle e modelli. Uno staff di 140 persone coinvolte per dare vita ad uno show emozionante che si è sviluppato in 40 minuti di suggestivo spettacolo notturno.

Dalla danza, dalla musica dal vivo e dalle eccezionali performance di sport, con le ginnaste campionesse della ritmica e i colleghi dell’artistica, è emersa l’energia Freddy facendo, del prodotto presentato, un oggetto rappresentativo della forza e del potenziale vincente dell’uomo.

L’evento si è concluso con il saluto Freddy agli atleti di Pechino, accompagnati ai loro traguardi dalla simbologia delle frecce della scritta Italia realizzata dal maestro Arnaldo Pomodoro e presente su tutta la collezione olimpica.

Le videoinstallazioni presenti hanno permesso agli oltre 800 ospiti di assistere nel dettaglio alle performance e allo show realizzato con la regia di Giampiero Solari e Luca Tommasini.
Quale miglior contesto per l’anteprima della  divisa ufficiale olimpica e di quella ufficiale della FGI, la Federazione Ginnastica d’Italia.

Sul fronte dell’adv classico, l’azienda si avvale della collaborazione di 1861United, agenzia che da tre anni sviluppa creatività e soggetti delle campagne Freddy in perfetta sintonia con la filosofia aziendale.

“Parlando di comunicazione abbiamo realizzato con 1861United spot e campagne stampa stupendi, frutto di un feeling naturale tra le due realtà - ha concluso Sordi -. Il Dna di Freddy è stato perfettamente trasmesso dalle capacità creative dell’agenzia. Quest’autunno siamo on air solo con campagna stampa, sviluppata in 4 soggetti dove l’arte è protagonista. Prediligiamo mezzi convenzionali ma utilizzati in maniera non convenzionale, con una grande partecipazione del mondo dell’arte, lo testimoniano campagne come ‘Human Machine’, ‘Gravity set me free’ o la campagna stampa 'Olympic Games performed by Freddy' che si è aggiudicata una medaglia d’argento al New York Advertising Festival.”

Freddy è on air con la campagna stampa caratterizzata dalla headline 'Supporting the movement for inner joy and happiness'. Fotografie di Riccardo Bagnoli in cui si immortala l'attimo preciso di un gesto sportivo: una volta è un passo di danza tra cielo e suolo, altre ancora è un calcio dato a un sacco di cuoio, uno scatto di corsa sull'asfalto, un corpo teso alla ricerca della perfetta armonia. Contemporaneamente, in un teatrino sottostante all'atleta sono raffigurate - attraverso un sistema di quinte e scenografie artigianali realizzate da Dafydd Griffith e Ben Moolhuysen - le emozioni più profonde, quel tripudio di gioia e felicità a cui può assistere solo chi muove il proprio corpo per fare sport.

Hanno firmato il progetto Giorgio Cignoni e Federico Ghiso direttori creativi art e copy, sotto la direzione creativa esecutiva di Pino Rozzi e Roberto Battaglia.

Oltre a 1861 United, l’azienda si avvale della collaborazione di un partner fiorentino per lo sviluppo della parte internet adattandosi alla ceatività master realizzata da 1861United.

Invita l’agenzia che ha realizzato il catering dell'open day di presentazione della collezione P/E 2009 tenutosi oggi presso lo showroom di via Gesù a Milano; annaBistudio ha curato pr e attività di ufficio stampa.

Maria Ferrucci