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iO firma tre progetti per l'Expo di Zaragoza
Estro, tecnologia e creatività all’italiana fanno da protagonisti all’Expo di Zaragoza per dare risalto al tema ‘Agua y desarrollo sostenible’: sono tre infatti i progetti (Torre del Agua, Parco ZAV, Padiglione del Reame del Marocco) legati al tema acqua e vita assegnati a iO - azienda italiana specializzata nella progettazione di spazi e oggetti interattivi - che si è impegnata nel creare ambienti esperienziali e sensoriali per i visitatori della manifestazione che avrà luogo dal 14 giugno al 14 settembre.
Tra i progetti più innovativi e particolari seguiti da iO figura il percorso esperienziale ‘Somos Agua’ realizzato all’interno dell’edificio simbolo dell’Expo di Zaragoza - la Torre del Agua. Per dare forma all'idea artistica della direzione creativa della Torre del Agua ed esaltare la relazione tra il corpo umano e l’acqua all’interno del percorso, iO ha studiato e curato il design e il modello di interazione dei contenuti proiettati a terra, dando al visitatore la sensazione di vedere il proprio corpo perdere acqua e riacquistarla, osservare l'acqua trasformarsi in vapore, fino a sentire la secchezza creata dalla mancanza d'acqua, il tutto accompagnato da suoni, voci e cambiamenti di temperatura.
“Questo progetto è un esempio evidente di come la tecnologia, quando abbinata alla creatività, sia in grado di rivoluzionare e sostenere la comunicazione - dichiara Michele Ridi, direttore strategia di iO -; per comunicare in modo efficace ciò che si desidera, oltre a ‘cosa’ voglio dire, è importante ‘come’ scelgo di dirlo e ‘dove’. All’Expo ci è stato chiesto di esaltare il tema dell’acqua e della vita facendo dialogare tecnologia, natura, persone e arte per creare una vera e propria esperienza che potesse rimanere impressa nella memoria dei visitatori. Le nostre soluzioni sono state disegnate proprio per generare memoria attraverso il coinvolgimento sensoriale degli ospiti e quello che ne è risultato è un percorso evocativo di fortissimo impatto”.
Il supporto e la creatività tecnologica di iO sono stati richiesti anche al Parco ZAV, il parco tematico donato a Zaragoza dalla società che realizza le linee ad alta velocità in Spagna. Grazie a iO il parco si trasforma in un elemento di comunicazione significativo dell’Expo, con le sue fontane interattive che invitano i passanti a giocare, conoscere e valorizzare l’acqua in tutte le sue forme.
La prima soluzione permetterà alle persone di giocare contemporaneamente con uno schermo ad acqua su cui sono proiettati diversi contenuti multimediali: con un semplice tocco o movimento della mano sarà possibile far interagire questi contenuti con l’acqua, attivando immagini, luci, musica e colori, modificandone intensità e schemi in una modalità assolutamente innovativa.
La seconda soluzione scatterà una foto a chiunque lo desideri, riproducendo attraverso l’acqua il viso della persona in posa. Le fontane interattive saranno aperte al pubblico a fine mese.
Infine nel padiglione del Reame del Marocco, iO ha collaborato alla riproduzione di un'oasi, simulando le dune, la sabbia del deserto e gli scorpioni che scappano al passaggio delle persone, grazie a Sensitive.Floor, il pavimento interattivo ideato dall’azienda che reagisce in base ai movimenti di chi vi cammina sopra (www.sensitivefloor.com).
Tutti i prodotti iO si basano su sistemi di computer vision brevettati dall’azienda, in grado di combinare stimoli multisensoriali con tecnologie innovative per creare un nuovo spazio interattivo che avvolge l’utente.