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Le Pandorine, stampa, fiere e solidarietà
"Un libro di immagini, parole e disegni in cui ogni pagina racconta una storia diversa dove ogni donna può rispecchiarsi”, così Chiara e Manuela stiliste raccontano l’essenza de Le Pandorine.
La collezione autunno inverno, ricca di femminilità e ironia, rivela frammenti di vita delle donne attraverso la ricercatezza di nuovi modelli e forme, colori caldi e morbide texture. Ogni borsa, dalla classica ecopelle con effetto ‘suede’ alle nuove linee Tasca e Maxi, è un’istantanea di momenti ed esperienze comuni a tutte le donne. Dal ‘non ho nulla da mettermi’ al ‘dietro una grande donna c’è una grande mamma’ dalla saggezza delle massime di Madame Coco a ‘Le donne non sono la somma di anni ma…di attimi’.
La nuova collezione si caratterizza per la ricerca accurata di nuovi materiali abbinati in modo originale, per la cura dei dettagli e accostamenti fashion di colori e forme e da due inedite linee Maxi e Tasca. File rouge creativo è la perfetta armonia tra eleganza ironia e stile che rispecchia una piena maturità ed evoluzione stilistica di Le Pandorine, brand giovane e in forte crescita.
Per il lancio della collezione l’azienda milanese ha pianificato, da aprile a giugno, uscite stampa su femminili a target adulto e giovane. La creatività è interna, mentre la pianificazione è curata da Project Media, in collaborazione con l’ufficio stampa e pr Lape Communication. Le Pandorine, inoltre, è sempre presente alle più rinomate fiere di settore come Cloudnine (Milano), The Box (Parigi) e quest’anno anche Pitti Bimbo, con la nuova linea dedicata alle piccole donne.
Le Pandorine è inoltre da sempre attenta alla solidarietà. Ne è un esempio la shopping bag ‘Haiti’ realizzata nel 2010, ispirata alla creatività di un bambino della scuola materna S. Giuseppe di Arcore.
Il ricavato delle vendite della borsa ‘Haiti’ (acquistabile a un prezzo di 55 euro sul sito www.pandoraborse.com) viene devoluto all’iniziativa di solidarietà ‘Insieme per Haiti’ dell’associazione no profit Anpil per i bambini colpiti dal sisma.
Bianco panna con bordi azzurri, un disegno semplice ma allegro e pieno di colori. Indossare la borsa ‘Haiti’ - realizzata in pvc, con manici in catena, chiusura in metallo silver e la tasca interna - è quindi anche un gesto positivo di speranza per sensibilizzare le persone che ci circondano a non dimenticare i bimbi di Haiti.
La Onlus Anpil, che in haitiano significa ‘molte cose’ perché molti sono i progetti che si propongono di realizzare a vantaggio dei più bisogni, opera ad Haiti con il sostegno a distanza e progetti per lo sviluppo delle comunità locali. Si riconoscono nella bella frase di Kofi Annan “Non è mai troppo tardi per regalare un’infanzia ad un bambino”.
“La moda è anche questo - affermano Chiara e Manuela - fermare per un momento la frenesia delle nostre vite ed essere capaci di fare un gesto in più. Creare, con poco, qualcosa che può fare del bene a chi ne ha davvero bisogno. Per questo ogni anno proseguiremo il nostro impegno per la solidarietà, appoggiando progetti in tal senso”.
Marina Bellantoni

