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Scavolini: 10 punti vendita in India entro il 2010
Nel 2007 il fatturato estero è cresciuto del 25% raggiungendo la quota di 33 milioni di euro, pari a oltre il 16% del fatturato complessivo di 202 milioni di euro. Il primo punto vendita aprirà a marzo 2009 a Hyderabad, una delle città indiane con maggiori prospettive di crescita. Ad aprile, sarà la volta delle inaugurazioni a Bangalore e Chennai e a Ludhiana a giugno. Seguiranno Bombay, New Delhi, Mumbai, Pune e Cochin.
La partecipazione all’edizione del 2008 di Index, che si è tenuta a New Delhi dal 13 al 16 novembre, conferma il forte interesse di Scavolini nei confronti del mercato indiano.
L’India, infatti, in un’ottica di lungo periodo, potrebbe rivelarsi ancora più potente della Cina, considerata oggi il più importante Paese emergente nell’economia mondiale. I trend lo confermano: il mercato interno del mobile in India è in costante crescita, così come le esportazioni verso questo Paese da parte dell’Italia, che oggi ne rappresenta il primo fornitore.
A dimostrazione del fatto che il “made in Italy” è sempre più apprezzato sui mercati internazionali e si sta affermando anche nel settore delle cucine, seppur con un lieve ritardo rispetto agli altri comparti dell’arredamento. Infatti “la cucina sta diventando il palcoscenico dell’abitazione e il valore che il ‘made in Italy’ può dare in termini di design e contenuti emozionali sta diventando imprescindibile - afferma Roberto Gramaccioni, export manager di Scavolini".
Nel subcontinente indiano, Scavolini prevede l’apertura di 10 punti vendita monomarca entro il 2010.
Il primo aprirà a marzo 2009 a Hyderabad, una delle città indiane più dinamiche e con maggiori prospettive di crescita e sviluppo. Subito dopo, ad aprile, sarà la volta delle inaugurazioni a Bangalore e Chennai e a Ludhiana a giugno. A questi seguiranno Bombay, New Delhi, Mumbai, Pune e Cochin.
Il 2010 vedrà protagonista Scavolini anche in un altro importante progetto nella città di Cochin. L’azienda fornirà, infatti, 400 cucine per il lussuoso complesso residenziale Dewa Royale, il cui progetto sarà presentato a Cityscape Mumbai, la più importante fiera del settore real estate in India e South East Asia, in programma dall’8 al 10 dicembre prossimi.
Nuovi importanti passi per il consolidamento della rete distributiva estera di Scavolini, che attualmente conta 150 punti vendita in Europa, più di 40 in Russia e nelle Repubbliche Orientali, 30 nel Nord America, 15 in Centro/Sud America ed altrettanti in Asia e Oceania, ai quali si affiancano oltre 1000 punti vendita in Italia.
Altri progetti vedono l’azienda impegnata negli USA, ma anche in alcuni Stati Africani, come il Ghana, la Nigeria, l’Algeria, il Marocco, il Sudafrica e la Libia, in Sud America, con particolare attenzione al Brasile, e in altre zone del continente asiatico, con prossime aperture a Taiwan, Singapore e Manila.
Scavolini persegue, infatti, una politica di forte espansione del proprio network che vede un aumento costante di nuove aperture con una media di 30 all’anno. Una strategia di successo basata sullo sviluppo di prodotti studiati secondo i gusti e le esigenze dei diversi Paesi e su una politica di comunicazione mirata al “brand recognition” che garantisce forte visibilità ai plus aziendali, con risultati in costante crescita: nel 2007 il fatturato estero è cresciuto del 25% raggiungendo la quota di 33 milioni di euro, pari a oltre il 16% del fatturato complessivo di 202 milioni di euro.

