Tedeschi, un 2010 di eventi per promuovere i vini DOC

Tour di degustazione, fiere, eventi speciali internazionali, ma anche attività rivolte alle scuole e alla ricerca nell'ambito del biologico e della biodinamica. Nel 2010, la comunicazione di una tra le realtà familiari più antiche della Valpolicella (Verona), l’azienda vitivinicola Tedeschi, sarà concentrata su iniziative volte a promuovere prodotti e ambiente, a livello nazionale e internazionale.

 “Ogni anno investiamo in comunicazione il 5% circa del nostro fatturato - spiega Maria Sabrina Tedeschi, responsabile marketing -, che l’anno scorso ammontava  a 4 milioni di euro. I nostri prodotti sono conosciuti e distribuito in oltre 40 paesi, ma amiamo essere presenti sul territorio italiano con eventi ad hoc per afr apprezzare e conoscere al meglio i nostri vini”.

Oltre che a essere presente con un proprio stand a fiere di settore, Tedeschi organizza tour di degustazione guidata presso i propri clienti e apre le porte della propria azienda alle scuole, per sensibilizzare i consumatori a un approccio biodinamico e biologico all’agricoltura.

Tra gli ultimi eventi internazionali di cui è stata protagonista l’azienda anche l’evento dedicato alle eccellenze enologiche, svoltosi a Berlino il 25 febbraio scorso. Le famiglie dell’Amarone d’Arte e i più creativi artisti tedeschi si sono dati appuntamento nella città tedesca per uno degli eventi più esclusivi che ha richiamato nella prestigiosa area espositiva Martin-Gropius-Bau più di 1.500 ospiti da tutto il mondo. I vini di dieci produttori storici di Amarone della Valpolicella hanno accompagnato le installazioni di designer, architetti, fotografi, tutti borsisti di Villa Massimo, che da quasi un secolo ospita a Roma artisti provenienti dalla Germania, dando loro la possibilità di vivere, lavorare ed esporre in Italia.

L’evento annuale, sponsorizzato da Sparkassen-Kulturfonds del Deutscher Sparkassen und Giroverband, Deutsche Welle, Air Dolomiti, Berliner Festspiele, Martin-Gropius-Bau, Amarone Families und Memminger Brauerei, ha messo insieme il meglio della creatività artistica con il meglio della produzione enologica italiana.

L’Amarone ha accompagnato la presentazione dei progetti degli architetti Sebastian Reinhardt (premio Best Architects Awards e International Architecture Award per il Monumento alla memoria di Sachsenhausen) e Daniel Widrig (premio Feidad Award e Swiss Arts Awards), degli artisti visivi Fernando Bryce e Henriette Grahnert.