Congresso - convegno
Al Lido di Venezia 1400 ricercatori da tutto il mondo per la 14esima “International Particle Accelerator Conference”
Con l’arrivo di 1400 ricercatori provenienti da tutto il mondo, il Lido di Venezia torna al centro del confronto internazionale su temi scientifici di alto livello. Da domenica 7 a venerdì 12 maggio, Palazzo del Cinema e Palazzo del Casinò ospitano infatti la 14esima “International Particle Accelerator Conference”, organizzata dalle comunità di acceleratori in Europa, America e Asia e ospitata quest'anno dall'INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e da Elettra Sincrotrone Trieste.
L’edizione di quest’anno vedrà la presenza anche di 80 espositori industriali per rafforzare così la collaborazione tra il mondo degli istituti di ricerca e quello delle industrie. Sono previsti 2000 contributi che si concentreranno sulle novità nel campo della ricerca e dello sviluppo di acceleratori all'avanguardia, sui nuovi progetti di acceleratori e sugli aggiornamenti delle principali infrastrutture di accelerazione in tutto il mondo.
IPAC è il principale evento internazionale nel settore della ricerca e dell’industria degli acceleratori di particelle, uno strumento fondamentale per la ricerca di base e applicata, che arriva a Venezia mettendo quindi l’Italia al centro della scena internazionale. Nel corso della conferenza sarà evidenziato anche il ruolo degli acceleratori di particelle nella vita quotidiana: in medicina, nella sicurezza e nel settore energetico, nell’innovazione tecnologica e nel progresso. La conferenza, che approda ogni 3 anni in Europa, offrirà quindi una rassegna completa su nuove idee, risultati e tecnologie nei campi della scienza e della tecnologia degli acceleratori di particelle.
“È con grande piacere che la Città di Venezia accoglie la comunità scientifica in occasione della 14esima edizione di IPAC23 – International Particle Accelerator Conference, organizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Trieste. Appuntamenti di questo calibro – commenta il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro - dimostrano quanto Venezia sia luogo di incontri e dibattiti a livello internazionale e contribuiscono a qualificare l’offerta convegnistica del Lido di Venezia che sta diventando sempre più un luogo capace di puntare non solo al turismo balneare ma anche, come in questo caso, di ricerca e sperimentazione scientifica ad alto livello. Venezia, la più antica città del futuro, rivendica così la sua lunga tradizione di innovazione, grazie proprio al suo essere un crocevia di popoli e di culture, stretta tra Oriente e Occidente, e in perenne dialogo e confronto attraverso il mare. Gli spazi al Lido del Palazzo del Cinema e, in particolare, del Palazzo del Casinò, che negli ultimi anni questa Amministrazione ha fortemente voluto valorizzare e rinnovare, offrono agli ospiti un’esperienza sempre più accogliente ed efficiente, senza dimenticare la facilità di accesso, l’affaccio sul mare e la straordinaria relazione con Venezia e il suo immenso patrimonio culturale. Non posso quindi che augurare buon lavoro ai numerosi delegati ed espositori provenienti da ogni angolo del mondo, e accorsi in laguna per condividere nuove idee, importanti risultati e tecnologie all’avanguardia in un campo così strategico come quello degli acceleratori di particelle. Il vostro lavoro onorerà la nostra Città e siamo sicuri darà un importante sostegno alla ricerca scientifica”.
“Gli appuntamenti rientrano nella stagione congressuale di Venezia - aggiunge Fabrizio D’Oria, direttore operativo della società di marketing territoriale della Città di Venezia - che vede Vela impegnata in prima linea nella promozione degli spazi del Lido di proprietà del Comune di Venezia – Palazzo del Cinema e Palazzo del Casinò - quale polo d’eccellenza congressuale della Città Metropolitana, in sinergia con gli operatori professionali del settore, oltre ad altri asset cittadini”.
Dopo l’estate, a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica conclusa, riprenderanno gli appuntamenti congressuali al Lido fino a fine anno, con meeting aziendali e ulteriori conferenze e congressi internazionali.
L’“isola d’oro”, che da sempre si contraddistingue per la sua funzione balneare, conferma negli ultimi anni la sua vocazione come destinazione di appuntamenti di alto profilo scientifico e di un turismo specializzato.