Congresso - convegno

L'86° Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia è firmato iDea Group International

Le quattro giornate hanno offerto un programma dinamico focalizzato sulle nuove frontiere terapeutiche, la prevenzione e la valorizzazione delle nuove generazioni di cardiologi. L'importanza dell'evento è stata sottolineata dalla partecipazione istituzionale del Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, e del Ministro della Salute, Orazio Schillaci.

Si è chiuso domenica 7 dicembre 2025, a Roma, l’86° Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia (SIC), tenutosi dal 4 al 7 dicembre presso il Centro Congressi Rome Cavalieri Waldorf Astoria. Quattro giornate di confronto scientifico e aggiornamento clinico hanno richiamato un’ampia rappresentanza della comunità cardiologica italiana, confermando il Congresso come appuntamento di riferimento per la ricerca cardiovascolare e la pratica clinica contemporanea.

Un programma ricco, dinamico e orientato al futuro ha alternato sessioni multidisciplinari, minicorsi, casi clinici complessi, fellow course e attività hands-on, con un focus costante sulle evidenze più recenti, sulle nuove frontiere terapeutiche e sulle sfide emergenti in prevenzione. Particolare attenzione è stata dedicata alla valorizzazione delle nuove generazioni di cardiologi, cuore pulsante della cardiologia che verrà.

La presenza delle istituzioni: un segnale forte per prevenzione e ricerca

Momento di rilievo istituzionale la partecipazione del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani e del Ministro della Salute Orazio Schillaci, che hanno sottolineato con la loro presenza l’attenzione del Paese verso la cardiologia, la prevenzione cardiovascolare e la ricerca clinica.

Passaggio di testimone alla Presidenza SIC

Il Congresso ha rappresentato anche un passaggio simbolico nella vita della Società Italiana di Cardiologia: si è concluso il mandato triennale del Presidente Pasquale Perrone Filardi, ringraziato per la guida autorevole e generosa, e si è aperta la presidenza di Gianfranco Sinagra, già proiettata verso il prossimo mandato del Presidente eletto Giuseppe Patti.

Una macchina organizzativa “invisibile” ma decisiva: la regia di iDea Group International 

Dietro la riuscita di un evento di queste dimensioni c’è una regia capace di trasformare complessità in esperienza fluida. L’organizzazione del Congresso è stata curata da iDea Group International, in qualità di Segreteria Organizzativa, con un lavoro capillare che ha accompagnato ogni fase dell’evento, dal coordinamento scientifico alla gestione in tempo reale dei flussi e delle esigenze dei partecipanti.

Con una presenza costante e una gestione puntuale, il team iDea Group ha garantito: accoglienza efficiente e rapida, in grado di gestire un afflusso numeroso e continuo; percorsi congressuali chiari e funzionali, per orientare i partecipanti tra sale, attività e servizi; supporto tecnico-scientifico continuo alle sessioni, assicurando tempi, qualità e gestione dei contenuti; assistenza dedicata a faculty nazionale ed internazionale, con un presidio organizzativo sempre attivo; attenzione ai dettagli logistici, decisivi per la percezione complessiva della qualità dell’evento. Un lavoro di squadra energico e preciso, svolto con disponibilità e cura, che ha reso possibile un Congresso non solo ben riuscito sul piano scientifico, ma anche solido, ordinato e accogliente sul piano organizzativo: un valore che i partecipanti hanno potuto percepire “dentro e fuori dalle sale”.

L’86° Congresso Nazionale SIC si chiude con una partecipazione complessiva di grande rilievo con 3.947 presenze.