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'Humanification': le persone al centro della prossima edizione del World Business Forum Milano

L'appuntamento di primo piano nel panorama degli eventi business in Italia sceglie per l’edizione 2017 punta i riflettori sul key strategic asset d’impresa: le persone. Sul palco del MiCo si avvicenderanno esperti e opinionisti tra i più influenti e seguiti al mondo.

Dopo la sbornia dell’efficientismo, la rincorsa all’informatizzazione e il mantra dei KPI, è tempo di riportare l’attenzione delle aziende su un asset strategico che negli ultimi anni ha sofferto una certa trascuratezza, rischiando di passare in secondo piano: le persone.

È con questo obiettivo che la nuova edizione del World Business Forum - a Milano dal 7 all’8 novembre - ha scelto il tema Humanification, chiamando a raccolta le menti più brillanti del business, dell’economia, della ricerca e della creatività.

Sul palco del MiCo in una due giorni intensissima si avvicenderanno tra gli altri: Michael Portner, esperto di Strategia Competitiva; Chris Anderson, imprenditore tech già Editor in Chief di Wired; Jonah Berger, Docente di Marketing alla Wharton University; Rachel Botsman, esperta di Economia Collaborativa; George Kohlrieser, autorità mondiale di Leadership; Chris McChesney, Global Practice Leader of Execution di FranklinCovey; Nicholas Negroponte, Cofondatore del MIT Media Lab; Randi Zuckerberg, già Direttore Marketing di Facebook; Abigail Posner, Head of Strategic Planning in Google.

Humanification non è una novità assoluta, è piuttosto il recupero di un approccio al business che fa parte della cultura sociale e aziendale di molti sistemi economici. In Italia ha raggiunto alcune delle più alte esemplificazioni a livello internazionale nei progetti di imprenditori illuminati quali Cristoforo Benigno Crespi, Adriano Olivetti, Aristide Merloni. Il business infatti riguarda e ha sempre riguardato le persone: impiegati, collaboratori, clienti, azionisti. Tuttavia, anziché esplorare la diversità e il potenziale creativo delle persone, nella maggior parte della storia recente ci si è concentrati su come assicurare la disciplina, la struttura, l’efficienza e la regolarità.

L’avanzamento tecnologico degli ultimi anni ha conferito un enorme potere alle organizzazioni, mettendo a disposizione dati, metriche e automazione che hanno dato un grande impulso alla produttività. Un’opportunità unica per un cambiamento epocale. Troppo spesso l’attenzione dei leader viene rivolta alla struttura organizzativa, non alle persone che ne fanno parte; al prodotto, non al cliente per il quale dovrebbe essere progettato; alla tecnologia, non al problema che questa dovrebbe risolvere.

Puntare sulle persone è per le aziende una sfida difficile perché, per costituire davvero una scelta strategica, comporta azioni impegnative su diversi fronti: significa valorizzare le individualità senza cadere nell’individualismo, riconoscere il talento e premiare i meritevoli, favorire la creatività alimentandola con un ambiente fertile e impermeabile alla contestazione e alle opinioni anticonformiste. Significa ricondurre la tecnologia al ruolo che le è proprio, quello di mezzo e non di fine, per facilitare uno scambio aperto di informazioni e opinioni e l’elaborazione di soluzioni azionabili. In una parola anche la tecnologia deve umanizzarsi.

All’edizione 2017 del World Business Forum hanno già aderito oltre 400 aziende. “Il successo di preiscrizioni al Forum ci onora – ha commentato Francesco Manzullo, Marketing Director Europe di WOBI – e ci conferma l’apprezzamento per gli speaker presenti ma anche l’attualità del tema scelto. Non era per nulla scontato nonostante molte aziende tradizionalmente considerino il World Business Forum una delle scelte irrinunciabili della formazione offerta ai propri manager. La presenza già confermata di così tanti imprenditori e senior manager ci dimostra che la centralità delle persone nel business non è solo una trovata di marketing ma soprattutto una scelta strategica. Questo non può non farci sperare anche sulla capacità del nostro sistema di imprese di riconquistare la centralità che merita nei mercati globali”.

Il World Business Forum, oltre che a Milano, si svolge a Bogotà, Messico City, Sydney, Madrid e New York ed è organizzato da WOBI. WOBI da oltre 20 anni seleziona, produce e distribuisce i migliori contenuti di business attraverso diverse piattaforme in diversi Paesi: grandi eventi, una rivista di management, un canale televisivo satellitare e un sito internet. Il World Business Forum è un appuntamento di due giorni con i principali leader ed esperti a livello mondiale che affrontano argomenti strategici per la business community.