Congresso - convegno
Agli Stati Generali degli Eventi i portavoce del Governo e delle istituzioni locali affrontano i temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, elementi imprescindibili oggi per chi organizza eventi
Agli Stati Generali degli Eventi focus sulla sostenibilità sociale e ambientale nel talk moderato da Barbara Bonori, project manager eventosostenibile.com, che ha visto la partecipazione di Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità, Elena Grandi, Assessora all'Ambiente e Verde del Comune di Milano e Stefano Buccello, coordinatore dello staff dell'Assessore Martina Riva.
A introdurre il tema parlando di accessibilità agli eventi è stata Locatelli: "Ci sono tanti grandi eventi che oggi trattano il tema dell’inclusività sociale. Uno tra tutti è proprio il G7 che si svolgerà in Umbria. Sempre di più giorno dopo giorno stiamo costruendo un cambiamento che nasce dal fatto che ognuno di noi nel proprio ruolo deve avere un sguardo rivolto a tutti. La sostenibilità sociale deriva sia da come lavoriamo, sia da come trasmettiamo qualcosa di utile a tutti. Ciò significa pensare all’accessibilità universale".
Il Ministro ha poi sottolineato vari aspetti a cui devono porre attenzione gli organizzatori di eventi. E tutti fanno capo a tre macro-esigenze: accessibilità dal punto di vista fisico, sensoriale, e comunicativo. "Bisogna adottare un tipo di comunicazione che permette a tutti di accedere ai contenuti di un evento. Oggi ci sono nuove tecnologie che ci consentono di fare questo. Spesso mi sono trovata a organizzare eventi e dover stimolare un approccio diverso. Chi ha lavorato con il mio ministero ha avuto la possibilità di trovare un nuovo modo di approcciarsi alle persone".
Il tema della sostenibilità sociale, così come quella ambientale ed economica, sono fondamentali per la event industry e in particolare per il Club degli Eventi. Non a caso infatti, negli ultimi anni i suoi membri si sono dotati della certificazione ISO 20121 volta a promuovere un sistema di gestione sostenibile degli eventi. "Le agenzie si devono dotare di una politica ambientale chiara e trasparente che affronti le tematiche dei nostri tempi. Senza sostenibilità sociale non può esserci transizione ecologica. È vero che la event industry ha reso concreto il tema della sostenibilità, ma manca forse l’empatia nell’ambito dell’inclusività", ha spiegato Barbara Bonori.
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E' intervenuta anche Elena Grandi che ha sottolineato l'importanza di Milano come luogo in cui ci si è maggiormente concentrati sugli eventi sostenibili. Due infatti sono state le delibere emanate dal Comune, nel 2019 e 2022, in cui sono stati messi in campo incentivi e richieste volti a promuovere l'organizzazione di eventi sempre più sostenibili. "Con il nuovo decreto sui criteri ambientali minimi stiamo lavorando a una successiva delibera sulle azioni da mettere in campo. Noi avevamo previsto tutto con il Piano Area Clima. Un piano che pone azioni in ambiti specifici e si rivolge a tutti con una serie di indicazioni e di azioni sostenibili. Sempre nell'ambito del piano, abbiamo avviato l'Alleanza per il Clima insieme al mondo delle imprese per favorire la collaborazione tra le varie realtà che si occupano di eventi. Ripongo grande fiducia nel futuro, invito tutti a partecipare all’alleanza per andare in questa direzione".
Ai microfoni di e20express l'Assessora all'Ambiente, Comune di Milano ha approfondito le tematiche trattate sul palco nell'intervista dedicata.
Di sostenibilità sociale nella città di Milano ha parlato anche Buccello: "Grazie alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, stiamo lavorando sull'accessibilità del trasporto pubblico milanese. Entro il 2026 la metro di Milano sarà totalmente accessibile e stiamo installando 91 ascensori in particolare sulle linee M3, M4, e M5. Presto andremo a operare anche sulle linee M1 e M2. La città di Milano si sta impegnando anche con la DMO: da alcuni anni infatti MIlano and partners sta facendo un egregio lavoro che ci permette di rendere la città una meta attrattiva per i turisti. Milano fa anche parte di GDS Movement, un network di 100 destinazioni che punta allo sviluppo sostenibile. Nel 2023 siamo entrati nella top 40 e abbiamo scalato sei posizioni".
Parole chiave come futuro, sostenibilità ed eventi inducono a pensare alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, allo stato attuale delle infrastrutture e alla programmazione delle cerimonie. "Proprio oggi in città è presente il Ministro dello sport per un sopralluogo delle strutture. Dopo un periodo dedicato all’impiantistica, ora bisogna pensare agli eventi e al percorso di avvicinamento ai giochi. Inuovi impianti sono molto attenti all’aspetto della sostenibilità e dell'accessibilità. Qualche problema rimane per i vecchi impianti, come lo stadio Meazza che ha grossi problemi di accessibilità. Ma troveremo soluzioni adeguate", ha concluso Buccello.
Lorenzo Rocca