Congresso - convegno

Torna la conferenza italiana sul local marketing: Local Strategy Live 2022. Bove:"Digitale volano per sviluppo del territorio"

Dal 30 settembre al 1 ottobre 2022 a Bologna presso Zanhotel Europa. Due giornate full immersion durante le quali si parlerà di best practice e formazione. L’evento chiamerà a raccolta marketers e imprenditori da tutto il Paese per apprendere le migliori strategie per sviluppare appieno il proprio business locale attraverso il digitale.

Torna Local Strategy Live 2022, la conferenza dedicata in Italia al local marketing, che si terrà dal 30 settembre al 1 ottobre 2022 a Bologna presso Zanhotel Europa.

Nelle due giornate full immersion di strategie: best practice e formazione per sviluppare business in ambito territoriale grazie agli strumenti di Google My Business (ora Google Business) e quelli del local marketing. L’evento chiamerà a raccolta marketers e imprenditori da tutto il Paese per apprendere le migliori strategie per sviluppare appieno il proprio business locale attraverso il digitale, soprattutto quello adatto alla piccola e media impresa italiana.

Luca Bove massimo esperto italiano di local marketing che interverrà durante le due giornate, assieme all'avvocato Antonino Polimeni esperto in diritto del web, Gabriele Contilli presidente e co-founder di Rocket PPC,  Silvia Signoretti Marketing Strategist & Brand Manager, Michael Vittori Facebook e Google Ads Specialist e Veronica Rizzo Gold Product Expert della community Profilo dell’attività su Google.

Molti i temi affrontati: Il futuro della Local Search passa dal nuovo futuro dello shopping, algoritmo locale di Google e composizione di una scheda GBP, valutare la domanda e analizzare i mercati, ottimizzazione GBP & Local Seo: elementi di ottimizzazione GBP e Seo On-page; strategia local & brand reputation; Google e le tendenze del futuro; Il Drive to Store secondo Google Ads; strumenti per il drive to store; Facebook e Instagram Ads: Local tips & news; sessione “giuridica” recensioni; GDPR, GA; Local Services Ads; sessione e-commerce/store locator/coupon.

Anche molti i nuovi trend del business locale: la realtà aumentata nel retail, il social shopping, la virtual technology, strategie omnicanale, leve d’acquisto online e offline, e il Messy Middle nuovo fenomeno d’acquisto dei consumatori.                                                                                                           

Buona parte del business legato alle attività commerciali passa infatti per il web, soprattutto attraverso l’uso delle mappe di Google con dati su orari, servizi, prodotti, recensioni. Da un survey condotto da Local Strategy su un campione di 1500 utenti in Italia il 73% degli utenti online usa la ricerca online per trovare un’attività commerciale nei paraggi. Sempre più gli utenti ricercano attività commerciali nei paraggi e questo fenomeno si è accentuato ulteriormente con la pandemia.

Una grande leva di business infatti: secondo Google stesso l’88% delle ricerche online di carattere locale effettuate da mobile conducono ad una telefonata o al business di riferimento entro 24 ore. Come le ricerche online facilitano l’opportunità di scoprire nuovi negozi o aziende nei paraggi.

Così commenta Luca Bove CEO di Local Strategy e principale esperto del settore: “Dal nostro survey si evidenzia chiaramente l’importanza della presenza da parte delle aziende nelle schede di Google Business Profile assieme al completamento di tutte le informazioni necessarie all’utente e potenziale cliente. Infatti, da quanto emerge dal nostro survey il 73% degli utenti online usa la ricerca online per trovare un’attività commerciale nei paraggi. Stiamo assistendo ad un boom del local marketing e una crescita esponenziale del drive to store: le informazioni online conducono l’utente direttamente al business fisico. Ci si informa prima per poi andare diretti al punto fisico più vicino con maggiore consapevolezza e sapendo già cosa si intende acquistare. Viceversa, informazioni non corrette sulle schede di Google interrompono il percorso dell’utente verso il business che sta ricercando online”.