Evento culturale
Meet the Media Guru porta Keiichi Matsuda al Mi/Arch: realtà aumentata per architettura e urbanistica
Meet the Media Guru, il ciclo di incontri sulla cultura digitale e l’innovazione ideato da Maria Grazia Mattei, riporta a Milano Keiichi Matsuda (FOTO) per Mi/Arch 2016 40 Costructions | Festival Internazionale di Architettura ideato e diretto da Stefano Boeri con Matteo Ruta e promosso dal Politecnico di Milano.
Già ospite di Meet the Media Guru nel 2014, il designer, artista e film-maker britannico di origini giapponesi presenta la lecture dal titolo 'Consequences of Augmented Reality for Architecture and Urbanism'. Ad aprire l’intervento sarà il cortometraggio 'Hyper Reality' presentato in anteprima per l’Italia. Frutto di una lunga operazione di crowdfunding e ultima parte della trilogia 'Augmented (Hyper) Reality' (di cui fanno parte anche 'Domestic Robocop' e 'Augmented City 3D'), il video è stato girato a Medellìn in Colombia. Attraverso una soggettiva che mescola oggetti fisici e informazioni interattive provenienti da device digitali, lo spettatore si muove per la città attraverso la cosiddetta Realtà Aumentata. Da tempo Matsuda indaga questa dimensione che per mezzo di vari dispositivi integra lo spazio fisico e il virtuale in un insieme contiguo, stratificato e dinamico, una vera e propria Hyper Reality.
“Oggi – sottolinea Matsuda – possiamo prendere un grande numero di informazioni e metterle ovunque; non abbiamo più bisogno di guardare uno schermo, di essere seduti alla nostra scrivania o guardare il telefono. Possiamo semplicemente essere nel mondo. Questo significa che possiamo liberarci dei nostri devices e, invece di focalizzarci su questi rettangoli, torniamo improvvisamente a guardare il mondo. E questo è molto bello. L'Augmented Reality è una tecnologia centrata sull'uomo, è naturale e intuitiva”.
La riflessione di Matsuda rientra all’interno del Mi/Arch 2016 il cui tema è 'Storie di costruzioni'. Analizzando gli sviluppi architettonici, urbanistici e ingegneristici del costruire contemporaneo, non è pensabile trascurare le conseguenze dell’integrazione tra fisico e virtuale innescata dalle nuove tecnologie.
Maria Grazia Mattei, che introduce l’incontro, spiega: “L'architettura della città contemporanea non può più essere vista semplicemente come uno spazio fisico fatto di edifici e paesaggi, ma diventa spazio determinato dalle informazioni digitali che raccogliamo, consumiamo e organizziamo. Matsuda ci invita a un cambio di paradigma, un nuovo modo di guardare al mondo e dunque costruirlo”.
L’ingresso all'incontro è libero.
Per informazioni: www.eventi.polimi.it
Keeichi Matsuda - Profilo
Keeichi Matsuda, nato a Hong Kong nel 1984, è un designer e filmmaker inglese. Il suo lavoro è stato pubblicato, premiato eesposto a livello internazionale, dal Victoria & Albert Museum di Londra, all'Art Institute di Chicago al MoMA di New York fino all’Expo di Shanghai. Il suo studio ha sede a Londra ed è luogo d’intersezione tra tecnologia, media e architettura. Oltre aesporre in tutto il mondo, Matsuda collabora con molte aziende tecnologiche, come Microsoft, Sony e Nokia, alla progettazione di ambienti e interfacce futuristiche.