Focus Junior Academy: in 5 mesi più di 40 classi e oltre 1.000 bambini coinvolti nel progetto

Si è appena conclusa la prima edizione dell'Academy di giornalismo di Focus Junior, il progetto dedicato alle classi della scuola primaria e secondaria di primo grado che ha previsto laboratori didattici gratuiti di introduzione al giornalismo, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo dell’editoria e dell’informazione.

Un’iniziativa che ha coinvolto oltre 1.000 bambini e più di 40 classi che hanno avuto l’opportunità di apprendere sul campo i fondamentali del giornalismo – dalle 5W alle fake news, ai social network – e la possibilità di accedere alla suggestiva location di Palazzo Mondadori, dove ha sede la redazione del magazine.

«Siamo molto orgogliosi di questo primo semestre di laboratori - dichiara Sarah Pozzoli, direttore di Focus Junior -. La nostra priorità è stata quella di sviluppare il senso critico e la curiosità dei giovani partecipanti, ponendogli delle domande, facendoli riflettere sull'attendibilità delle notizie e permettendogli di sperimentare con noi la costruzione di un servizio o di un'intervista. In cambio abbiamo ricevuto tanta energia e affetto, oltre a tante nuove idee per continuare a svolgere il nostro mestiere al servizio del lettori». E aggiunge: «L'intesa con gli insegnanti accompagnatori è stata ottima, anche perché siamo accomunati dallo stesso obiettivo: crescere futuri cittadini consapevoli». 

Il progetto, grazie alla sua visione didattica innovativa e divertente, è stato molto apprezzato anche dal mondo delle istituzioni, che quest’anno hanno richiesto, all’interno di eventi rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo grado, la presenza del format di Focus Junior. In particolar modo la Kids University organizzata dalla Ca Foscari di Venezia e Stem in the City l'iniziativa promossa dal Comune di Milano per promuovere la diffusione delle discipline tecnico-scientifiche e delle nuove tecnologie digitali con l’obiettivo di abbattere gli stereotipi di genere.

Focus Junior, inoltre, è stato oggetto di tesi per un progetto dell’Istituto Europeo di Design (IED) di Milano, Il Castello errante, relativo alla scarsità di progetti editoriali dedicati ai ragazzi compresi tra gli 8 e i 15 anni e all'importanza di sensibilizzare anche questa fascia d'età così delicata e preziosa. Da sempre riconosciuto come uno dei brand più autorevoli e attenti ai progetti educativi rivolti ai kids, il magazine è stato anche coinvolto come giurato nella commissione di Lego Master builder, progetto educativo dedicato ai piccoli costruttori – dai 5 ai 16 anni – che possono dar sfogo alla loro immaginazione e creatività affrontando divertenti sfide .

Il format di successo di Focus Junior Academy, ha portato inoltre a una collaborazione con Nintendo Italia che ha permesso la realizzazione di uno Speciale Academy, raddoppiando così gli appuntamenti settimanali di maggio. I laboratori di coding rivolti alle scuole primarie grazie all'utilizzo del nuovo kit Nintendo Labo VR e della console Nintendo Switch, hanno coinvolto in soli 4 appuntamenti circa 200 bambini e 16 insegnanti offrendo un’esperienza di intrattenimento educativo che unisce la realtà virtuale alla giocabilità fisica dei toycon di cartone Nintendo Labo.

Il programma riparte a settembre con l’anno scolastico 2019/2020, con un palinsesto già sold out fino a marzo 2020.

MG