“Lasciare il segno” si può se è per una buona causa

Il Comitato Italiano per il Programma Alimentare Mondiale dell’ONU affida un innovativo progetto di raccolta fondi per il 2007 alla Hill & Knowlton, agenzia di relazioni pubbliche di Wpp, uno dei principali gruppi mondiali nei servizi per la comunicazione.

Hill & Knowlton, condividendo pienamente i valori umanitari sostenuti dal Programma Alimentare Mondiale (PAM) delle Nazioni Unite, ha accolto con entusiasmo la missione affidatale ed ha elaborato un progetto di fund raising rivolto tanto alle aziende quanto ai privati. Si tratta di una forma di finanziamento nuova per l’Organizzazione che tradizionalmente trae sostegno esclusivamente dai Governi di tutto il mondo.

“Lasciamo il segno”, questo il nome scelto per la nuova e accattivante campagna di raccolta fondi, vuole raggiungere i futuri sostenitori in modo semplice e informale, utilizzando il disegno come strumento di promozione efficace, immediato e universale. Il PAM e Hill & Knowlton stanno lavorando congiuntamente per coinvolgere nell’iniziativa prestigiosi rappresentanti del mondo della cultura, dello spettacolo, dell’economia e della politica, nonché i volti più noti della musica e dello sport, tutti accomunati dalla stessa sensibilità nei confronti di coloro che nel mondo lottano ogni giorno per la sopravvivenza, e ad oggi hanno già aderito al progetto Kakà, calciatore e Ambasciatore contro la fame del PAM, il compositore Ennio Morricone, Sergio Castellitto e Albano Carrisi.

Ad ognuno di loro è stato chiesto di realizzare uno schizzo che rappresenti in modo originale e fantasioso il proprio personale modo di “lasciare il segno”; i disegni raccolti saranno poi messi all’asta durante una Serata di Gala riservata alle aziende ma anche venduti attraverso aste on line e nel corso di eventi itineranti che per tutto il 2007 saranno organizzati per coinvolgere il grande pubblico a livello nazionale.

Carolina Kostner, uno dei volti più noti del pattinaggio italiano che ha appena conquistato l’Oro agli Europei 2007, 3 volte campionessa nazionale, medaglia di bronzo negli Europei 2006 e ai Mondiali 2005, per prima ha voluto “lasciare il segno” ed il suo disegno è stato scelto dal Comitato per rivestire la copertina del white paper che illustrerà il Progetto e che sarà consegnato alle aziende interessate. Carolina Kostner aggiunge questo impegno nel mondo del no profit all’attività che già svolge a sostegno del progetto “Un sogno per il Gaslini” a favore dei bambini italiani.

H&K sfruttando il proprio network di relazioni si occuperà di coinvolgere il maggior numero di aziende ed imprenditori interessati a sostenere il Progetto come parti attive dell’iniziativa secondo modalità diverse che vanno dalla scelta di diventare partner, friend o supporter del PAM.

Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite è la più grande organizzazione umanitaria del mondo, nata da una risoluzione congiunta della FAO e dell’Assemblea Generale dell’ONU. Da più di 40 anni combatte la fame e la povertà in circa 80 paesi tra i più poveri al mondo con la sua azione quotidiana di sostegno e aiuto alimentare a favore di oltre 90 milioni di persone, traendo sostegno dai Governi volontari. Tra i suoi Programmi progetti per l’Alimentazione Scolastica, Cibo in cambio di lavoro, HIV/AIDS e alimentazione, oltre a innumerevoli piani a favore delle donne. La tempestività e la capillarità che ormai contraddistinguono il PAM ne fanno una delle più efficaci Organizzazioni benefiche riconosciute a livello mondiale.

Il Comitato Italiano per il PAM è nato per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi a sostegno del PAM in Italia.