Evento pubblico
7.000 persone al Forum di Milano in festa con Nancy Ajram, Bladna e Piano B
L’evento musicale voluto da Bladna, primo operatore mobile arabo operativo in Italia, è stato organizzato da Piano B, che ha ideato e gestito tutta la campagna di lancio della compagnia telefonica che fa capo a Vodafone Egypt.
Grande successo di pubblico per la prima edizione del Bladna Festival, l’evento di musica e cultura araba andato in scena sabato 14 gennaio al Forum di Milano.
Circa 7.000 persone sono accorse al palazzetto di Assago per assistere alla prima esibizione italiana di Nancy Ajram, popstar libanese da 35 milioni di dischi venduti nel mondo, e ai concerti del musicista marocchino Nour Eddine e del rapper italo-egiziano
Amir, in una serata arricchita anche dalla performance artistica di Hend Kheera e Hady
Khaled, giovani graffitti artist, e dagli stand gastronomici e culturali del Bladna Village.
L’evento voluto da Bladna, primo operatore mobile arabo operativo in Italia, è stato organizzato da Piano B, che ha ideato e gestito tutta la campagna di lancio della compagnia telefonica che fa capo a Vodafone Egypt.
Un evento pensato per unire in un grande abbraccio tutte le comunità del Nord Africa residenti nel nostro Paese, cui la compagnia si rivolge con i propri servizi, e favorire la loro integrazione nella realtà italiana.
“E’ stato l’evento perfetto per presentarci al nostro pubblico, puntando su quei valori di vicinanza e trasparenza che sono alla base del nostro approccio”, ha commentato Denise D’Elia, amministratore delegato di Bladna Mobile. “La musica è il linguaggio più utile per unire culture e persone, e quindi è il compagno di viaggio ideale per una compagnia telefonica come la nostra, che vuole gettare un ponte tra le due sponde del Mediterraneo. Siamo molto soddisfatti dei risultati in termine di Brand Awareness sul target, e anche sotto il profilo commerciale”.
Oltre 3.000 persone hanno, infatti, affollato gli stand Bladna per sottoscrivere un abbonamento con l’operatore, che permette di chiamare a tariffe agevolate i paesi del Nord Africa.
Soddisfazione ribadita anche da Mario Viscardi, direttore artistico di Piano B. “Credo sia stato l’evento perfetto per coinvolgere un target che difficilmente può essere raggiunto con mezzi convenzionali. E’ stata quindi la logica conclusione della prima fase di una campagna che ha puntato tutto su canali non tradizionali, attraverso il coinvolgimento di associazioni culturali ed esercizi commerciali legati al mondo arabo, chiamati a diventare promoter Bladna. Era una scommessa, la risposta del pubblico ci dice che l’abbiamo vinta”.
L’organizzazione del festival, che ha avuto come sponsor principale la compagnia aerea Air Arabia, si è avvalsa anche della collaborazione di Diesis Group per l’attività di ufficio stampa e Pr, che ha portato il festival sui maggiori quotidiani italiani (Corriere della Sera, Repubblica, Il Giornale), su magazine come Vanity Fair e Wired, sulla Free Press, su Tv locali e nazionali (Tg3), oltre che su siti e magazine dedicati alle comunità arabe.
Circa 7.000 persone sono accorse al palazzetto di Assago per assistere alla prima esibizione italiana di Nancy Ajram, popstar libanese da 35 milioni di dischi venduti nel mondo, e ai concerti del musicista marocchino Nour Eddine e del rapper italo-egiziano
Amir, in una serata arricchita anche dalla performance artistica di Hend Kheera e Hady
Khaled, giovani graffitti artist, e dagli stand gastronomici e culturali del Bladna Village.
L’evento voluto da Bladna, primo operatore mobile arabo operativo in Italia, è stato organizzato da Piano B, che ha ideato e gestito tutta la campagna di lancio della compagnia telefonica che fa capo a Vodafone Egypt.
Un evento pensato per unire in un grande abbraccio tutte le comunità del Nord Africa residenti nel nostro Paese, cui la compagnia si rivolge con i propri servizi, e favorire la loro integrazione nella realtà italiana.
“E’ stato l’evento perfetto per presentarci al nostro pubblico, puntando su quei valori di vicinanza e trasparenza che sono alla base del nostro approccio”, ha commentato Denise D’Elia, amministratore delegato di Bladna Mobile. “La musica è il linguaggio più utile per unire culture e persone, e quindi è il compagno di viaggio ideale per una compagnia telefonica come la nostra, che vuole gettare un ponte tra le due sponde del Mediterraneo. Siamo molto soddisfatti dei risultati in termine di Brand Awareness sul target, e anche sotto il profilo commerciale”.
Oltre 3.000 persone hanno, infatti, affollato gli stand Bladna per sottoscrivere un abbonamento con l’operatore, che permette di chiamare a tariffe agevolate i paesi del Nord Africa.
Soddisfazione ribadita anche da Mario Viscardi, direttore artistico di Piano B. “Credo sia stato l’evento perfetto per coinvolgere un target che difficilmente può essere raggiunto con mezzi convenzionali. E’ stata quindi la logica conclusione della prima fase di una campagna che ha puntato tutto su canali non tradizionali, attraverso il coinvolgimento di associazioni culturali ed esercizi commerciali legati al mondo arabo, chiamati a diventare promoter Bladna. Era una scommessa, la risposta del pubblico ci dice che l’abbiamo vinta”.
L’organizzazione del festival, che ha avuto come sponsor principale la compagnia aerea Air Arabia, si è avvalsa anche della collaborazione di Diesis Group per l’attività di ufficio stampa e Pr, che ha portato il festival sui maggiori quotidiani italiani (Corriere della Sera, Repubblica, Il Giornale), su magazine come Vanity Fair e Wired, sulla Free Press, su Tv locali e nazionali (Tg3), oltre che su siti e magazine dedicati alle comunità arabe.