Evento pubblico

‘Aqua. Leonardo da Vinci’s Water Vision’: oltre 2.000 visitatori al giorno per il progetto sviluppato da Balich Worldwide Shows per il Salone del Mobile di Milano

Dal 6 al 14 aprile, in via San Marco, all’interno della Conca dell’Incoronata, le cui porte lignee sono state progettate da Leonardo, il Salone ha offerto alla città un’esperienza immersiva site specific ideata da Marco Balich e sviluppata insieme a Balich Worldwide Shows. Protagonista assoluta l’acqua, elemento naturale a lungo studiato dal Maestro in qualità di artista, architetto, scienziato e ingegnere.

Grande successo di pubblico per ‘Aqua. Leonardo da Vinci’s Water Vision’ sviluppato da Balich Worldwide Shows per il Salone del Mobile 2019 di Milano, che ha che registrato una media di oltre 2.000 visitatori al giorno - dal 6 al 14 aprile - dando nuova vita alla Conca dell’Incoronata come ideale proseguimento del Salone in città.

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L’installazione è stata menzionata nella top ten Instagram spot da non perdere nella design week 2019 e l’hashtag #AQUALeonardo è stato fra i più diffusi sui social.

Parte integrante del palinsesto MilanoLeonardo500, ‘AQUA. La visione di Leonardo’ è l’installazione con cui il Salone del Mobile ha reso omaggio al grande genio Rinascimentale. Un progetto che ha celebrato l’originalità e la profondità visionaria delle sue indagini sull’elemento acqua proprio nel cuore di Milano, a sottolineare la precisa valenza del rapporto tra manifestazione e città.

In occasione della 58a edizione, il Salone del Mobile ha riconfermato il suo profondo legame con Milano, rievocandone il “figlio adottivo” più geniale ed eclettico attraverso un’installazione di grande qualità e potere evocativo. Un’opera che racconta contemporaneamente un piccolo frammento del Rinascimento e del futuro di Milano.

Con l’installazione AQUA. La visione di Leonardo abbiamo voluto celebrare il grande maestro del Rinascimento e la sua capacità di innovare intesa come attitudine a guardare sempre oltre, gettando le basi per il progresso, ovvero per il continuo superamento dell’esistente. Doti che il nostro sistema design/impresa possiede e la nostra città incarna pienamente. Mettendo in scena le sue ricerche sull’acqua in un luogo fisico e nevralgico come la Conca dell’Incoronata, gettiamo un ponte tra passato e futuro, offrendo una visione di quello che è stato e di quello che potrà essere là dove il talento creativo incontra quello imprenditoriale” ha affermato Claudio Luti, Presidente del Salone del Mobile.

Dal 6 al 14 aprile, in via San Marco a Milano, all’interno della Conca dell’Incoronata, le cui porte lignee sono state progettate da Leonardo, il Salone ha offerto alla città ‘Aqua. La visione di Leonardo’, un’esperienza immersiva site specific ideata da Marco Balich e sviluppata insieme a Balich Worldwide Shows. Protagonista assoluta l’acqua, elemento naturale a lungo studiato dal Maestro in qualità di artista, architetto, scienziato e ingegnere.

A copertura della Conca, è stato creato un vero e proprio innesto architettonico sottoforma di grande specchio d’acqua, al cui estremo un grande schermo LED è stato una finestra sulla Milano del futuro mostrandoci uno skyline mutevole a seconda del momento della giornata.

Al di sotto di questa struttura, proprio all’interno del canale, è stata creata una wunderkammer in cui i visitatori hanno goduto di tutta la bellezza, l’energia e la forma dell’acqua grazie a un ambiente totale che li ha avvolti con immagini e suoni grazie all’uso delle tecnologie più avanzate. Dopo il passaggio attraverso una porta sensoriale lo spettatore lascia la caotica routine della città e si abbandona a un’esperienza di inedita immersione in una mirror room in cui una sinfonia interattiva di suoni e gorgoglii orchestra l’erogazione di reali getti d’acqua.

Al termine del percorso, una proiezione eterea, svela il movimento ascendente e discendente delle acque gestite dalle chiuse leonardesche. Mentre il livello sale, luci stroboscopiche modificano con un’illusione ottica i getti d’acqua, rallentandoli fino a isolarli in gocce lentissime, sospese nel tempo e nello spazio, riflesse e moltiplicate all’infinito negli specchi. L’esperienza si conclude quando la proiezione diventa trasparente e rivela un’inaspettata rielaborazione artistica dei disegni del Maestro.

Di grande esperienza e nota fama, i talents che hanno contribuito a realizzare questa magia: da Andrew Quinn, artista di grafica digitale, australiano ma trapiantato a Milano, che ha curato gli effetti digitali di film come “The Matrix”, “Tomb Raider”, “Dark City”, “Nirvana” e “Vajont” a Territory Studio, agenzia creativa di motion design, effetti ottici ed esperienze digitali che ha lavorato tra gli altri a “Blade Runner 2049”; da NONE Collective, studio artistico, che sviluppa progetti transmediali che interpretano la condizione contemporanea dell’essere nella società digitale allo studio di visual design Karmachina, che sviluppa progetti multimediali capaci di trasformare la sperimentazione e la ricerca visiva e sonora in contenuti narrativi originali. E ancora Chiara Luzzana sound artist, sound designer e compositrice di colonne sonore che si è occupata dell’outdoor Sound Design, mentre Maurizio D’Aniello, autore produttore e musicista di colonne sonore di film, serie e programmi Tv, cartoni animati e reality di successo che si è dedicato all’indoor Sound Design.

“È molto bello che il Salone del Mobile.Milano, il più importante appuntamento al mondo per il design, abbia celebrato Leonardo con un progetto site specific proprio dove il grande genio italiano ha lavorato: le Chiuse della Conca dell’Incoronata. Sono grato a Claudio Luti e a tutto il suo team per averci permesso di realizzare un’installazione che ha avuto un forte impatto emotivo su tutti gli spettatori”, ha commentato Marco Balich.

Credits

Creative and Executive Production Balich Worldwide Shows Srl per il Salone del Mobile.Milano

Creative Executive Producer - Marco Balich

Creative Supervisor - Marta Marchesi

Executive Producer - Laura Cappelli

Project Manager - Alessandra Rossetti

Artistic Director - Marco Cisaria

Set, Light & Water Design - NONE Collective

Video Content & Motion Design - Territory Studio

Indoor Video Art Design - Karmachina

Real-time Compositing Software Programmer - Andrew Quinn

Outdoor Sound Design & Soundtrack - Chiara Luzzana

Indoor Sound Design & Soundtrack - Maurizio D’Aniello (The Spectrum Studio)

Scientific Consultant - Simone Ferrari

Technical Director - Matteo Tagliabue

MG