Evento pubblico

Eclettica 2010 rinforza le naturali difese della mente

Il festival-laboratorio di contaminazione culturale, per il 6° anno consecutivo, apre le scene il dal 17 al 28 giugno nella cornice del castello della Cervelletta, nel parco dell’Aniene. Prenderanno parte all'evento i nomi di spicco della produzione culturale indipendente contemporanea e si terranno collettive d’arte, expo di fumetti, street art, video installazioni.

Eclettica, per  il 6° anno consecutivo, sarà ospitata nella coreografia creata dalle mura medievali  del castello della Cervelletta, accolta tra i colori del parco dell’Aniene, dal 17 al 28 giugno.  
Nei due palcoscenici si avvicenderanno i nomi di spicco della produzione culturale indipendente contemporanea, mentre nelle sale del castello, collettive d’arte contemporanea, expo di fumetti, street art, video installazioni.

Eclettica apre le scene il 17 giugno con Bahamut, il teatro di Rezza Mastrella,  irriverenti, geniali, alternativi, unici. Ancora il  20 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, le partiture di Ulderico Pesce,  mentre il 21 giugno, una serata che attraversa i generi sessuali, oltre l’intolleranza e i pregiudizi, con il primo adattamento teatrale italiano del film 'L'avventura di Priscilla, regina del deserto'.
aniene copia.jpg
Eclettica sarà anche nuovo circo, con gli artisti del Cinicocirco, indifferente ai sentimenti e alla morale comune. Il cabaret  si presenta il 23 giugno in veste cinica, dove il pubblico sarà assorbito in un'atmosfera surreale e imprevedibile con i numeri circensi presentati da Jacopo e Nicola del Tony Clifton Circus vs Il circo Brancaleone di Guglielmo Bartoli e Luca Clarioni.

Il suono, matrice del linguaggio comune che unisce, a dispetto di ogni barriera linguistica e sociale, si esprimerà in uno spazio concerti ampio e dedicato agli  artisti italiani e internazionali che riscoprono e mescolano ritmi e suggestioni contemporanee: Enrico Capuano, Tolo Marton , Assalti Frontali, Colle Der FomentoBurron Banton, Boo Boo Vibration, alcuni nomi dello spaccato vario del panorama musicale del festival.

Giornate importanti, dedicate a temi come l’acqua pubblica, il lavoro, la scuola, i rifugiati, il tutto approfondito da dibattiti pomeridiani. Inoltre la domenica visite guidate nella valle dell’Aniene
Dalle 19.00 tutti i giorni aperitivi sonori, cucina e bar, fino alla consolle notturna con i dj più ballati della scena musicale romana.