
Evento pubblico
Giappone: inaugurato ufficialmente l'Expo Osaka 2025. Attesi 30 milioni di visitatori
Per la prima volta nella storia, l'Italia e la Santa Sede condividono lo stesso padiglione. L'attenzione è rivolta alle società del futuro, ma le discussioni includono anche un piano d'azione per le esportazioni verso i mercati extra-UE.
L'Esposizione Universale Expo Osaka 2025 ha aperto ufficialmente i battenti il 13 aprile, segnando il terzo evento di questo tipo ospitato in Giappone, dopo l'edizione di Osaka del 1970 e quella di Aichi di vent'anni fa. Il Ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha inaugurato il Padiglione Italia durante la sua missione diplomatica nella regione indo-pacifica, finalizzata a rafforzare le esportazioni italiane in risposta alle sfide tariffarie internazionali.
Tajani ha descritto l'Expo come una “vetrina di eccellenza” per il Made in Italy, definendola “uno straordinario strumento per la presenza politica ed economica dell'Italia in Giappone e in tutta l'Asia”. Italia e Giappone hanno già stabilito accordi bilaterali di partenariato strategico, ribaditi dalla visita del Presidente Sergio Mattarella lo scorso marzo.
Per la prima volta Italia e Santa Sede condividono lo stesso padiglione
Il Padiglione Italia, progettato da Mario Cucinella Architects (MCA), si ispira alla Città Ideale del Rinascimento e incorpora elementi che riflettono aspetti chiave dell'identità urbana italiana, come il teatro, il portico, la piazza e il giardino. Il tema centrale è “L'arte rigenera la vita”, in linea con il concetto generale dell'Expo: “Progettare le società future per le nostre vite”.
Secondo l'Ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale dell'Italia per Expo 2025 Osaka, “il Padiglione Italia è un'opportunità per rinnovare l'immagine del nostro Paese in Giappone, in Asia e nel mondo”. Per la prima volta nella storia delle Esposizioni Universali, il padiglione della Santa Sede è ospitato all'interno di quello italiano. Tra i capolavori esposti c'è La deposizione di Caravaggio (1604), un prestito eccezionale dei Musei Vaticani.
L'inaugurazione e i capolavori italiani all'Expo
La cerimonia di apertura ha visto l'esibizione musicale di Serena Autieri, ambasciatrice del padiglione, e della banda dei Carabinieri, che torna a Osaka 55 anni dopo l'inaugurazione dell'Expo del 1970. La cerimonia ha incluso anche un evento speciale sulla diplomazia sportiva con il campione di ciclismo Vincenzo Nibali. All'interno del padiglione, i visitatori possono ammirare capolavori come l'Atlante Farnese, il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci e opere di artisti contemporanei come Mimmo Paladino, Jago e Francesca Leone.
In un momento in cui l'Oriente e l'Occidente sono entrambi colpiti da una crescente guerra commerciale, l'evento di apertura ha incluso anche la presentazione del “Focus Asia-Pacifico” nell'ambito del piano d'azione per il potenziamento delle esportazioni verso i mercati extra-UE. Alla presentazione hanno partecipato rappresentanti di Confindustria, Confartigianato, Altagamma e altri importanti attori del panorama economico italiano.