Evento pubblico
Ottimo esordio per la mostra dedicata alla NBA: 1.400 persone all'opening
'Immagini a canestro. Ball don’t lie' ha totalizzato 1.400 ingressi nella prima giornata di apertura. Un ottimo traguardo per l’iniziativa de La Gazzetta dello Sport e di NBA. La mostra è aperta sette giorni su sette fino al 10 ottobre.
Si è aperta con una grandissima affluenza la prima mostra multimediale in Italia sulla più famosa lega di pallacanestro al mondo, organizzata e curata da Massimiliano Finazzer Flory e organizzata da La Gazzetta dello Sport e NBA 'Immagini a canestro. Ball don’t lie': 1.400 persone hanno visitato, domenica 27 settembre, la mostra dalle 14 alle 21 (in un orario ridotto rispetto ai normali giorni di apertura) con lunghe code in viale della Liberazione, fuori dal Samsung District che la ospita.
Meta irrinunciabile per tutti gli appassionati, la mostra raccoglie i video esclusivi dell’archivio NBA del New Jersey che raccontano i momenti più emozionanti, le azioni più belle, i tiri più sorprendenti degli ultimi 25 anni.
Accoglie i visitatori un vero campo di gioco con 40 video installazioni, al quale si accede da un tunnel in cui riecheggiano le voci dei tifosi. Al centro del campo da un tabellone si possono seguire immagini e musica con i 'sound of the game'.
Meta irrinunciabile per tutti gli appassionati, la mostra raccoglie i video esclusivi dell’archivio NBA del New Jersey che raccontano i momenti più emozionanti, le azioni più belle, i tiri più sorprendenti degli ultimi 25 anni.
Accoglie i visitatori un vero campo di gioco con 40 video installazioni, al quale si accede da un tunnel in cui riecheggiano le voci dei tifosi. Al centro del campo da un tabellone si possono seguire immagini e musica con i 'sound of the game'.
Alcune tappe fanno rivivere al visitatore i momenti più emozionanti della storia del basket: i video delle matricole poi diventate campioni come Shaquille O’Neal in maglia Orlando Magic, Dwayne Wade che inaugura la lunga scalata al vertice degli Heat, arrivando al debutto dei futuri campioni 2015, Draymond Green, Festus Ezeli e Harrison Barnes dei Warriors, per chiudere con i volti nuovi; le immagini dei dietro le quinte con gli allenatori, i giocatori e gli arbitri microfonati durante le partite e gli allenamenti per cogliere i momenti più intimi e più segreti del gioco; gli assist più spettacolari, da un passaggio cieco di Magic Johnson a uno dietro la schiena di Steph Curry; un focus su Michael Jordan partendo con un cortometraggio sulla sua carriera, per passare alle dieci migliori schiacciate del 23 dei Bulls.
La più avanzata tecnologia è messa a disposizione del visitatore perché possa vivere la mostra da protagonista.
'Immagini a Canestro ball don’t lie' sarà aperta fino a sabato 10 ottobre, in Viale della Liberazione 9, presso il Samsung District di Milano, con ingresso libero ogni giorno dalle 12 alle 21. La mostra è stata inaugurata alla presenza della madrina, la miss Italia Alice Sabatini e dei protagonisti del mondo del basket Dan Peterson, Sandro Gamba e Dino Meneghin.
Integer, agenzia di retail marketing ed eventi, ha collaborato all’allestimento e ha realizzato la campagna pubblicitaria della mostra.
La più avanzata tecnologia è messa a disposizione del visitatore perché possa vivere la mostra da protagonista.
'Immagini a Canestro ball don’t lie' sarà aperta fino a sabato 10 ottobre, in Viale della Liberazione 9, presso il Samsung District di Milano, con ingresso libero ogni giorno dalle 12 alle 21. La mostra è stata inaugurata alla presenza della madrina, la miss Italia Alice Sabatini e dei protagonisti del mondo del basket Dan Peterson, Sandro Gamba e Dino Meneghin.
Integer, agenzia di retail marketing ed eventi, ha collaborato all’allestimento e ha realizzato la campagna pubblicitaria della mostra.