Evento pubblico
Superstudio, Fuorisalone 2011: un primo bilancio
L'affluenza ordinata e fortemente qualificata dei primi giorni, con grande soddisfazione degli espositori, è andata via via aumentando fino a confermare sostanzialmente i numeri dell'anno scorso: circa 112.000 visitatori, con il 70% di pubblico professionale e un incremento del 15% del pubblico estero; circa 2000 giornalisti, con un forte aumento di televisioni di tutto il mondo.
Appena conclusa la design week milanese, è tempo di numeri e di bilanci per il Temporary Museum for New Design al Superstudio Più, Innovation/Imagination al Face to Superstudio Più (Spazio A) e Home&Spa Design al Superstudio 13, tre grandi progetti, che hanno visto la presenza di brand e designer di assoluto prestigio confermando Superstudio, nelle sue tre declinazioni, "un absolute must… il fulcro del FuoriSalone… l'evento dedicato ad innalzare il profilo di designer giovani ed emergenti" (Financial Times 1 aprile 2011).
L'affluenza ordinata e fortemente qualificata dei primi giorni, con grande soddisfazione degli espositori, è andata via via aumentando fino a confermare sostanzialmente i numeri dell'anno scorso: circa 112.000 visitatori, con il 70% di pubblico professionale e un incremento del 15% del pubblico estero; circa 2000 giornalisti, con un forte aumento di televisioni di tutto il mondo, attirate dalle installazioni spettacolari al Superstudio Più come il gioco di luci-suoni-video di Canon, le lampade-sculture gigantesche di Foscarini, le sculture antropomorfe fatte di schermi che raccontano la vita degli altri di Samsung, l'OLED Saké Bar di Kaneka, gli ologrammi di Cristalplant e Mini con le auto volanti a 20 metri d'altezza.
In evidenza non solo l'anima tecnologica di questa edizione ma anche la selezione di prodotti straordinari e innovativi: la casa con le pareti esterne in calcestruzzo disegnate come un quadro a pixel di Magnetti, la vasca giapponese Inax che crea una schiuma sofficissima solo con acqua e aria senza l'utilizzo di sapone, gli oggetti sperimentali del padiglione svedese Svensk Form, le pareti modulari e gli oggetti di carta e cartone di Molo, i tappeti haute couture di Floor to Heaven, la bandiera italiana ridisegnata da Denis Santachiara per Domodinamica.
E ancora la tendenza alla natura e alla naturalità con il padiglione tailandese Dep-Thailand, l’automobile ecologica di bamboo di Kenneth Cobonpue, gli arredi indoor e outdoor di legno e plastica vegetale del neozelandese David Trubridge, solo per citarne alcuni.
Non sono mancati momenti social con le feste di Cappellini nel Basement, l’area lounge di degustazione e design Prosciutteria King’s in collaborazione con Luca Nichetto e la presenza dei nomi più noti del panorama design: Paola Navone, Koichi Suzuno e Shinya Kamuro (Torafu), Michele De Lucchi, Karim Rashid, Alessandro Mendini, Patricia Urquiola, Xavier Lust, Vicente Garcia Jimenez, Simone Micheli, Philippe Nigro, Alessandro Dubini, Denis Santachiara, Stefano Pirovano, Michael Koenig, il media art duo Mioon, Francesco Lucchese, Michael Young, Maarten Baas, James Irvine, Fabio Novembre, Marc Sadler e molti altri.
Commenta Gisella Borioli, direttore creativo e AD di Superstudio Group: "Il grande successo di quest'anno è già di stimolo per la prossima edizione. Presto on line l'invito per i giovani creativi di tutto il mondo a presentare un progetto originale per la sezione Discovering del Temporary Museum for New Design di Superstudio 2012. Le nostre luci sul design e sui talenti devono restare accese tutto l'anno".
I numeri in breve:
112.000 circa, visitatori totali
80.000 circa, visitatori professionisti registrati in loco e online
20.000 circa, visitatori generici (solo domenica)
2.000 giornalisti internazionali registrati (carta stampata, internet, radio TV)) + 750 giornalisti internazionali specializzati per Home and Spa Design
134 espositori (34 al Superstudio Più, 80 al Superstudio 13, 20 a Face to Superstudio Più)
25.000 mq a disposizione concentrati in sole tre location (18.000 al Superstudio Più – esterni e interni-, 2.500 al Superstudio 13, 4.000 a Face to Superstudio Più)
4 ristoranti/bar/lounge interni alle location
1 book-shop Taschen
50 persone per staff accueil e hospitality
10.000 cataloghi
20.000 magazine @AT SUPERSTUDIO
8.000 shopper d’artista Superstudio, disegnate da Flavio Lucchini

