Evento pubblico

A Milano entra in scena la fotografia. Al BASE Photo Vogue Festival 2021 torna in presenza

La sesta edizione dell'evento, il primo conscious fashion photography festival dedicato all’approfondimento del terreno d’incontro tra etica ed estetica, torna nel capolugo lombardo in versione sia fisica che digitale. L’evento, patrocinato dal Comune di Milano, è reso possibile grazie al contributo di alcuni partner tra cui Audi, Gucci Beauty e Xiaomi.

Tra il 18 e il 21 novembre 2021, la manifestazione si snoderà attraverso mostre, talk, portfolio review sia sul territorio, da BASE Milano, così come in eventi satellite nelle migliori gallerie della città, sia in digitale con una nuova piattaforma photovoguefestival.vogue.it.

Il comune denominatore alla base delle mostre fotografiche è “Reframing History”: una esplorazione di progetti che intendono presentare uno sguardo alternativo, reinventando figure storiche trascurate o mettendo in discussione racconti stereotipati.

Come per ogni edizione, il festival rappresenta un’opportunità imperdibile per gli appassionati di fotografia, moda e arte di entrare in contatto con fotografi innovativi e figure di spicco del settore, tra cui curatori e professionisti.

MOSTRE

REFRAMING HISTORY/35 CHAPTERS
I 35 artisti presentati in questa sezione della mostra sono stati selezionati da una giuria internazionale tramite una Open Call a cui hanno aderito 2500 fotografi da 98 Paesi diversi per un totale di 25.000 immagini.

Presenta progetti che rivendicano un modo alternativo di raccontare una storia, a partire da quelli che ri-contestualizzano figure storiche omesse o dimenticate a quelli che reclamano un’idea di bellezza che è stata stereotipata. Contribuire a realizzare quello che Chinua Achebe ha definito “un equilibrio di storie” è da sempre una delle missioni cardine di PhotoVogue, la piattaforma fotografica di Vogue Italia, che quest’anno celebra il suo decimo anniversario. Gli esseri umani sono creature narratrici: le storie che raccontiamo diventano ‘la materia’ di cui è fatto il mondo che abitiamo. C’è uno straordinario proverbio africano che Achebe cita spesso: “finché i leoni non avranno i propri storici, i racconti di caccia glorificheranno sempre il cacciatore”. Ebbene, l’edizione del festival di quest’anno mira a porre l’attenzione sulla narrazione dei leoni.

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REFRAMING HISTORY/12 CHAPTERS
I 12 artisti presentati in questa sezione della mostra sono stati selezionati dai membri della giuria e dal reparto fotografico di Vogue Italia.

Curata dal reparto fotografico di Vogue Italia e dai membri della giuria del festival, la mostra prende in esame e sviluppa ulteriormente la prospettiva dei creativi Black sul concetto di ‘Reframing History’. Dalla storia alternativa, o controstoria, passando per la reinvenzione radicale e la critica dei canoni artistici e delle mitologie occidentali, gli artisti in mostra hanno reindirizzato l’attenzione su territori che sono rimasti in ombra troppo a lungo, aprendo una via luminosa che sta influenzando, modellando e rivoluzionando il panorama mondiale della fotografia contemporanea.

 

A REFRAMED LIBRARY
Photo Vogue Festival presenta una selezione di photobooks che mira a dare voce a storie sottorappresentate nel campo dello storytelling: questi progetti fotografici affrontano temi inerenti all’identità culturale, alla decostruzione degli stereotipi e al concetto di autorialità condivisa. Ognuno dei libri in mostra cerca di incoraggiare una riflessione sulle implicazioni etiche e politiche di come rappresentiamo una storia o una comunità. La selezione è a cura di Rica Cerbarano, contributor di Vogue Italia.

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Il tema della mostra viene approfondito anche attraverso titoli di successo della cultura popolare come la serie TV ‘Anne Boleyn’ e il film ‘The Personal History of David Copperfield’. Le scelte della giuria e del reparto fotografico di Vogue Italia mirano a mettere in luce la diffusione e la portata di tale movimento e della sua influenza su ogni aspetto della cultura contemporanea.

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 VISIONS FROM THE WORLD

In linea con la missione del festival di mettere in comunicazione diverse culture e fare da cassa di risonanza per le voci più diverse, ‘Visions from the World’ presenta le migliori opere tra le realtà più attuali e interessanti del panorama fotografico e delle arti visive in un percorso che va dall’Africa all’Europa passando per Medio Oriente, Stati Uniti, America Latina, Balcani e Asia.

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10 YEARS, 250.000+ PHOTOGRAPHERS, 700.000+ PHOTOGRAPHS, 210 COUNTRIES - HAPPY ANNIVERSARY PHOTOVOGUE!
PhotoVogue festeggia il suo decimo anniversario con un video di oltre 500 tra le immagini più rilevanti pubblicate sulla piattaforma.

PhotoVogue nasce nel 2011 da un’idea di Alessia Glaviano, Head of Global PhotoVogue.

In un’epoca in cui la fotografia era già onnipresente online, Glaviano realizza che ciò che manca è una piattaforma curata ad essa dedicata.

Pensato come una comunità caratterizzata da un forte senso di appartenenza, ad oggi, PhotoVogue conta oltre 250.000 iscritti, tra fotografi amatoriali e professionisti provenienti da ogni parte del mondo, accomunati dalla passione per la fotografia e dal desiderio di aiutarsi e crescere assieme. Chiunque può registrarsi su PhotoVogue e caricare le proprie immagini che possono essere di ogni genere fotografico, dalla ritrattistica al reportage, passando per la fotografia di moda alla street photography.

Con il tempo, molti dei fotografi di PhotoVogue sono cresciuti diventando tra le voci più interessanti del panorama fotografico contemporaneo e ora firmano editoriali e branded content per le riviste internazionali più prestigiose. La mission di PhotoVogue è da sempre quella di sostenere il talento fotografico e costruire un futuro di diversità e inclusione nel mondo della moda e dell’immagine. Allo scopo di creare uno spazio temporale sia virtuale che fisico che potesse riunire la comunità di artisti e far progredire il dialogo sulla promozione della creatività, della diversità e dell’etica all’interno della fotografia e delle arti visive, nel 2016, a Milano si tiene la prima edizione del Photo Vogue Festival. L’evento ha rappresentato il primo festival internazionale della fotografia di moda dedicato al terreno comune tra etica e estetica, legato ad un magazine autorevole e in grado di coinvolgere l’intera città di Milano con talk, mostre e iniziative fotografiche.

 

LE FOTOGRAFE
Durante i giorni della manifestazione sarà possibile prendere visione a BASE Milano di quattro episodi della serie Sky Original “Le Fotografe”, diretta da Francesco G. Raganato e prodotta da Terratrema Film in collaborazione con Seriously. La docu-serie è dedicata a otto fotografe italiane che attraverso le proprie ricerche artistiche esplorano temi legati all’universo femminile.
In particolare sarà possibile approfondire il lavoro di Carolina Amoretti, Roselena Ramistella, Sara Lorusso and Zoe Natale Mannella: quattro autrici che Vogue Italia ha supportato nel corso del tempo, mettendone in luce il talento e la capacità di raccontare le donne contemporanee in modo complesso e originale. Sulla piattaforma digitale si potrà inoltre fruire di un video “best of” della serie realizzato dal regista.

TALK
BASE Milano ospiterà un ricco programma di talk live che saranno visibili sulla piattaforma digitale del festival nei giorni seguenti.

Fa eccezione il nuovo format interattivo – “Ask me anything” – durante il quale esperti del settore risponderanno live alle domande del pubblico presente a BASE Milano e a quelle degli spettatori connessi virtualmente. Tale format verrà trasmesso anche in live streaming sulla piattaforma digitale il 20 novembre. “Ask me anything” è stato pensato per aiutare quei creativi che non hanno l’opportunità di porre le domande più basilari a fotografi professionisti ed esperti del settore.

In linea con la missione del festival, il fulcro dei talk di questa edizione spazierà dal fotogiornalismo alla fotografia di moda. Le tematiche discusse saranno questioni di attualità come diversità e inclusione - non solo in termini del soggetto delle storie che raccontiamo ma anche di chi le racconta, ne filtra l’accesso o ha potere decisionale. Si parlerà anche di disabilità, LGBTQIA+, dell’influenza che esercita Instagram sulla fotografia, di alfabetismo visivo e tanto altro ancora.

LETTURE PORTFOLIO
Sabato 13 novembre, i fotografi selezionati dalla redazione di Vogue Italia hanno avuto l’opportunità di sottoporre il proprio lavoro a curatori, galleristi e photo editor da tutto il mondo nel corso di una portfolio review digitale.

 

PARTNER
L’evento è patrocinato dal Comune di Milano e reso possibile grazie al supporto dei seguenti partner:

Audi, per il sesto anno consecutivo, si conferma Official Partner del Festival. A settembre l’Audi City Lab ha ospitato la mostra Albert Watson: TWELVE - a glimpse into the progressive vision of one of the most preeminent photographers of all time
e, per l’occasione, il fotografo Albert Watson ha dialogato - in un talk moderato da Alessia Glaviano (Head of Global Photo Vogue) - con il regista Luca Guadagnino, anch’egli ospite dell’hub targato quattro anelli. Da questo incontro è nato un racconto fra fotografia e cinema, per capire come l’innovazione, il progresso e la digitalizzazione stiano influendo sulle nostre vite e di conseguenza sulle opere di chi interpreta la realtà. Durante Photo Vogue Festival il pubblico potrà ripercorrere questo stimolante confronto tra i due personaggi d’eccezione, insieme all’allestimento di alcune delle opere più iconiche di Albert Watson.

Sostenuta dalla missione di supportare artisti di talento e promuovere valori comuni condivisi come l’inclusività, che è al centro di entrambi i brand, la sinergia tra Gucci Beauty e Photo Vogue Festival diventa ogni anno più forte. L’impegno di lunga data mira ad aiutare il pubblico a comprendere come la diversità sia parte integrante e critica della nostra società. A tal fine, per la sesta edizione del festival, tra gli artisti in mostra a Reframing History/12 chapters, il fotografo austro-nigeriano David Uzochukwu è stato selezionato per offrire la sua interpretazione unica di Gucci Beauty. Ispirata da un manifesto scritto dal Direttore Creativo della Maison, Alessandro Michele, la collezione Gucci Beauty riflette l’idea che il make-up sia un modo per mostrare il proprio carattere e la propria personalità. All’interno di questo dialogo, il make-up può essere indossato in infiniti modi, sia per rivelare il proprio vero io, sia come mezzo di trasformazione.

Per Xiaomi, leader mondiale della tecnologia, Vogue Italia ha selezionato e coinvolto dieci giovani in uno speciale fashion shooting, scattato dalla talentuosa Arianna Genghini, scelta tra i fotografi della community di Photo Vogue. La serie di ritratti esposta al Photo Vogue Festival mette in evidenza l’espressività dei soggetti rappresentati, chiamati a elevare il proprio stile in maniera spontanea. Due di loro, Gaia Nardozza e David Blanco, giovani che più rappresentano i valori e lo spirito di Xiaomi, sono stati selezionati per diventare i nuovi volti della campagna New Talent di Xiaomi 11 Lite 5G NE. L’azienda ha lanciato questo nuovo prodotto pensato per i fashion addicted e per chi ama distinguersi. Ultra-sottile e leggero come una piuma, è lo smartphone perfetto per gli utenti che cercano un dispositivo elegante che includa funzionalità innovative per dare sfogo alla propria creatività.

Lighting Partner dell’evento è FLOS, storica azienda italiana che crea forme di luce d’eccellenza, capaci di ispirare e divertire. Con un heritage incredibilmente ricco di icone senza tempo, il brand è rinomato per la capacità di unire design e tecnologia d’avanguardia con arte e cultura. Flos illuminerà le esposizioni di Photo Vogue Festival a BASE Milano attraverso alcuni dei prodotti più innovativi e iconici delle collezioni architetturali e decorative: UT Spot, la serie di proiettori LED ad alta potenza dal design minimalista ed elegante, donerà luce d’accento alle opere in mostra, mentre il fascino della location sarà valorizzato dal design inconfondibile delle lampade a sospensione Aim dei fratelli Bouroullec, insieme ad Oblique, la rivoluzionaria task lamp di Vincent Van Duysen, evoluzione high tech del classico modello a braccio; Sawaru, poetico e raffinato proiettore da terra firmato da Nendo; e infine la straordinaria Superloon, un imponente disco piatto di luce creato da Jasper Morrison che utilizza l’innovativa tecnologia Edge Lighting.

Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Photo Vogue Festival.

La sede virtuale dell’evento anche per questa edizione è un mondo immaginario realizzato in esclusiva per Vogue Italia da MONOGRID, digital interactive studio fiorentino, che con il suo progetto creativo ha donato a Photo Vogue Festival una dimensione digitale in cui scoprire, approfondire e rivivere mostre e appuntamenti.