Roadshow
Al via CentoPiazze by Harley&Dikkinson: incontri con i partner per definire il business di domani orientato verso il benessere delle persone
È partito ufficialmente il roadshow CentoPiazze by H&D nelle principali città italiane per presentare il progetto studiato e sviluppato dagli esperti di Harley&Dikkinson, società specializzata nella riqualificazione degli immobili da oltre 20 anni. Con CentoPiazze by H&D, la mission del Gruppo, guidato da Alessandro Ponti, è quella di offrire una risposta a una situazione sociale che sta degenerando, attraverso azioni concrete che includono la formazione di professionisti partner al fine di accompagnarli nel percorso di trasformazione in società benefit, affinché le loro azioni future, volte alla riqualificazione dei quartieri, siano in linea con i criteri Esg e di conseguenza migliorino la qualità della vita degli abitanti delle comunità cittadine. L’essere società benefit, infatti, è la condizione necessaria per poter aderire al progetto CentoPiazze by H&D, che è dedicato a tutte quelle imprese che, in un mondo in continua evoluzione, comprendono quanto essere sostenibili può fare la differenza. Per questo hanno scelto il supporto di Harley&Dikkinson nel percorso di trasformazione in società benefit.
Ogni appuntamento è l’occasione per conoscere il progetto con cui H&D si impegna, attraverso attività di Csr (Corporate Social Responsibility), per generare un impatto positivo che abbraccia diverse dimensioni: benessere del territorio, qualità di vita delle persone e tutela dell’ambiente. Obiettivi che si sposano con i goal dell’Agenda 2030 dell’Onu per le persone, il pianeta e la prosperità.
H&D ha intercettato i nuovi bisogni degli abitanti delle principali città italiane ripensando la vita comunitaria di quartieri e condomìni, nell’ottica di favorire l’aggregazione sociale e il ritorno a un clima di fiducia e di condivisione, per combattere la solitudine a beneficio dell’intero ecosistema nazionale.
La crisi pandemica, e il conseguente obbligo di isolamento sociale, infatti, hanno acuito nelle persone il senso di smarrimento e vulnerabilità, paura e sfiducia nel prossimo. Ciò ha portato a un graduale distacco verso qualsiasi forma di socialità e a una crescente tendenza delle persone a isolarsi, mettendo a rischio la tenuta dei rapporti familiari, sociali e di lavoro. A livello urbano, la frammentazione e la delinquenza non hanno riguardato più solo le realtà periferiche, ma si sono estese anche alle metropoli più sviluppate, compromettendo il tessuto sociale delle città.
“Negli ultimi cinque anni la qualità di vita degli italiani è peggiorata: come persone siamo più sole e quindi più fragili, con più rischio di contrarre malattie. Come parte di una comunità mancano riferimenti e attorno a noi c’è indifferenza, se non ostilità. Come abitanti, le città possono essere percepite come luoghi inospitali e insicuri, per questo Harley&Dikkinson ha lanciato il progetto CentoPiazze by H&D, con l’obiettivo di rigenerare 100 spazi urbani trasformandoli in luoghi di aggregazione, crescita umana e inclusività” – commenta Alessandro Ponti, presidente di Harley&Dikkinson –. “Il progetto vuole mettere in contatto gli abitanti di specifiche zone urbane con l'obiettivo di farle incontrare, conoscere e comunicare. Rendere efficiente un edificio migliora la qualità di vita dei cittadini, ma è importante investire in attività e professionisti della rigenerazione capaci di accrescere il "livello" di felicità delle comunità urbane. Ogni piazza dispone di un Community Manager specializzato, con il compito di creare connessione tra le persone, e farle interagire con le realtà che animano il quartiere. Il suo ruolo è centrale per comprendere esigenze e attese, comunicare i servizi di quartiere, proporre iniziative per favorire la partecipazione alla vita sociale e offrire informazioni utili in modo che le comunità possano svolgere attività che in alcuni casi non sarebbero accessibili.” – Conclude il presidente Ponti.
I prossimi appuntamenti saranno a Napoli, il 7 e 8 febbraio, e Roma, il 9 febbraio.