Roadshow

Parte il roadshow di Incentive Power & Events sull' EXPO 2015

Scopo del roadshow, quello di creare una serie di occasioni per parlare del rilancio del nostro Paese in vista del 2015. Gli autori, in veste di padroni di casa, presenteranno a ogni appuntamento mensile un ospite esperto sul tema che si intende sviluppare e che arricchirà il dibattito di contenuti diversi.

Prende ufficialmente il via il 20 marzo il roadshow che vedrà impegnati Diego Masi e Maria Luisa Ciccone, rispettivamente - Presidente di Go Green e Past President di Assocomunicazione - e - Amministratore Delegato di Incentive Power & Events, coautori cover copia.JPGdel libro Expo. La Scommessa., edito da Fausto Lupetti Editore.
Il libro, che è stato definito “uno stimolo a ritrovare fiducia e amore per il nostro paese, per le sue infinite potenzialità non sfruttate e per le sue tante qualità da scoprire o riscoprire”, si pone come strumento utile per dare idee, spunti e suggerimenti su come cogliere al meglio l’opportunità di comunicazione, promozione e grande visibilità per le aziende prima, durante e dopo l’evento dell’Expo 2015.

Scopo del roadshow Expo. La Scommessa, quello di creare una serie di occasioni per parlare del rilancio del nostro Paese in vista del 2015. Gli autori, in veste di padroni di casa, presenteranno ad ogni appuntamento mensile, un ospite esperto sul tema che si intende sviluppare e che arricchirà il dibattito di contenuti diversi.
Ogni incontro è un’occasione unica per discutere su come sfruttare al meglio questo immensa opportunità economica che ci viene offerta grazie all ’EXPO, di cui i numeri da soli già parlano chiaro: 21 milioni i visitatori attesi, 500 mila i posti letto, 34 miliardi di euro i benefici economici stimati, 70 mila i nuovi posti di lavoro, 36.000 i volontari da arruolare.

Il roadshow parte dal cuore di Milano, nel salotto culturale della Libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele II, a testimoniare che l’Expo è davvero un’occasione unica, che parte dal capoluogo lombardo e percorrerà il resto della Penisola, per lanciare il nuovo rinascimento d’Italia.