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Osservatorio FCP-Assointernet. Ad Aprile 2020 pubblicità sul web in calo del -31,5%. Primo quadrimestre a -12,5%. Galantis: "Dalla seconda metà di maggio graduale ripresa delle campagne e degli investimenti sul mezzo"

Il Presidente FCP-Assointernet Giorgio Galantis (nella foto)commenta: "La riduzione dei fatturati pubblicitari di aprile, mese totalmente in lockdown, è certamente sensibile, ma in considerazione dell’assoluta eccezionalità del contesto, possiamo rilevare come l’offerta editoriale abbia confermato la sua funzione di servizio e di intrattenimento, con audience complessiva nel giorno medio di 35,5 mio di utenti unici, in crescita del +6,6% rispetto al mese omologo del 2019. Il digitale, in una situazione fuori dall’ordinario, si distingue quindi per la propria resilienza ed adattabilità ad obiettivi e contesti comunicativi differenziati".

L'Osservatorio FCP-Assointernet ha diffuso i dati relativi alla raccolta pubblicitaria ad Aprile 2020 e nel primo quadrimestre.

Il commento del Presidente FCP-Assointernet Giorgio Galantis (nella foto): " “In un contesto di mercato condizionato per l’intero mese dall’emergenza Covid-19 e dalle conseguenti pesanti limitazioni alla vita sociale ed alle attività economiche del paese, i dati rilevati dall'Osservatorio  FCP-Assointernet  evidenziano  nel mese di aprile  un fatturato pubblicitario in contrazione del 31,5%, che determina sul primo quadrimestre 2020 un risultato di chiusura pari al -12,5%.  La riduzione dei fatturati pubblicitari di aprile, mese totalmente in lockdown, è certamente sensibile, ma in considerazione dell’assoluta eccezionalità del contesto, possiamo rilevare come l’offerta editoriale abbia confermato la sua funzione di servizio e di intrattenimento, con audience complessiva nel giorno medio di 35,5 mio di utenti unici, in crescita del +6,6% rispetto al mese omologo del 2019. Il digitale, in una situazione fuori dall’ordinario, si distingue quindi per la propria resilienza ed adattabilità ad obiettivi e contesti comunicativi differenziati, che hanno contribuito ad ottenere comunque un risultato meno negativo rispetto ad altri".

"Dalla seconda metà di maggio registriamo un percorso di graduale ripresa delle campagne prodotto ed in generale degli investimenti sul mezzo, confermato anche dal sentiment fin qui registrato sul mese di giugno”.