Warc: investimenti pubblicitari globali in crescita del 4,3% pari a 616 miliardi di dollari nel 2019. Cala del 7,2% lo spending su internet senza Facebook e Google. Italia a +2,2%

Warc ha stimato che gli investimenti pubblicitari globali nel 2019 cresceranno del +4,3% a 616 miliardi di dollari.

Internet cresce del 12,1% e raggiunge la quota del 46,7% degli investimenti totali ma nel comparto ci sono andamenti diversi. Gli investimenti pubblicitari online dei player senza Google e Facebook calano del 7,2%, mentre i due big crescono del 22% e da soli valgono il 61,4% del mercato pubblicitario online, raggiungendo in totale 176,4 miliardi. Il mobile segna +21,9% e si afferma come il secondo canale pubblicitario nel digitale, ma è il primo mezo per  investimenti nei maggiori mercati europei,  tra cui quello italiano. La tv resta il principale mezzo per investimenti anche se cala dell'1,3% sul 2018 ma cresce in maniera continua dello 0,4% annuo dal 2011.

Prosegue la flessione sulla stampa (-9,5%) mentre l'OOH cresce ancora spinto dal digital out of home e per il 2019 è stimato a +2,3%.

La radio segna +1% raggiungendo i 32,5 mld di dollari  e il cinema +7,7% arrivando a 4,4 miliardi di dollari.

Per l'Italia, dopo un 2018 a 9,7 miliardi di dollari (+7% circa), WARC stima per il 2019 una crescita del 2,2% a 9,9 miliardi di dollari.

In Nord America la stima è di un mercato pubblicitario a +3,7% quest'anno, dopo un +6% del 2018.

In Asia Pacifico si prevede un +5,8%  in linea con il trend di crescita che prosegue dal 2011

In Western Europe, dopo il +9,2% dell'anno scorso, il mercato crescerà del 3,5% nel 2019

In Central & Eastern Europe gli investimenti segneranno  +10,6% grazie alla spinta del mercato russo

In America Latina si stima un +3,8% dopo il calo dell'8,3% dell'anno scorso sotto la spinta  del dollaro forte

Nel Middle East proseguirà il calo in corso dal 2015  

In Africa gli investimenti pubblicitari cresceranno del +4,3% grazie soprattutto al Sud Africa che rappresenta il 44,2% del mercato