Scenari

L'Associazione Italiana Copywriter lancia una ricerca sui costi del comparto. Intanto prosegue la campagna iscrizioni

Il sondaggio online avviato dall'Associazione presieduta da Marco Faccio, intende comprendere quali sono le richieste economiche dei copywriter freelance che operano in Italia.

Quali sono le richieste economiche dei copywriter freelance che operano in Italia?
Per rispondere a questa domanda l’Associazione Italiana Copywriter si accinge a proporre un sondaggio online a tutti i professionisti interessati.
“Il sondaggio è aperto a tutti indipendentemente dal fatto che siano o meno associati”, ci tiene a precisare Marco Faccio da poche settimane eletto Presidente di A.I. Copy, la prima e unica associazione in Italia dedicata alla figura professionale del copywriter.

“Al di là del momento, reso oltre modo complesso dalla pandemia, sappiamo che uno dei problemi più concreti per i free lance è formulare una richiesta economica che sia in linea con le tendenze del mercato”, prosegue Marco Faccio. “Ma quali sono queste tendenze? Ci sono differenze significative a seconda delle aree geografiche?”
Il sondaggio si propone quindi di raccogliere quante più informazioni possibili per offrire una fotografia chiara delle cifre richieste dai professionisti per le varie tipologie di lavori commissionate.

“Ci piacerebbe anche comprendere secondo quali logiche e come vengono preparati i preventivi. Per valutare se sia necessario prevedere in futuro una formazione mirata in questo senso, dal momento che nello scopo statutario dell’Associazione abbiamo la crescita della nostra cultura professionale e la conoscenza di tutti quei temi che hanno impatto sulla nostra categoria”.
I risultati della ricerca verranno resi noti prima dell’estate.

Nel frattempo, sul sito https://aicopy.it/, continua la campagna iscrizioni. “La nostra Associazione è giovane ma sta crescendo velocemente e ogni anno propone sempre più momenti formativi e di confronto che dimostrano la nostra voglia di migliorare passo dopo passo, di occuparsi dei giovani che si avvicinano alla professione come a un sogno, senza la consapevolezza di quanto sia difficile e complicato il mercato che li attende”.