Scenari

Gruppo FMA e CheckBonus lanciano l'Osservatorio Shopper Marketing. Nel post lockdown il 25% dei consumatori ha cambiato insegna e il 43% ha scelto le proprie marche di fiducia

Un'iniziativa con l’obiettivo di analizzare il ruolo della distribuzione moderna nei principali comparti merceologici che appartengono al FMCG e NON-FOOD nelle diverse componenti specializzate e non.

Dalla collaborazione tra Gruppo FMA, the engage agency e CheckBonus nasce l'Osservatorio Shopper Marketing. Un vero e
proprio 'termometro' del comportamento dei consumatori per conoscere e identificare in anticipo i trend del mercato italiano. 

L’Osservatorio si è posto due grandi quesiti a cui rispondere durante questa pandemia:
1 - Comprendere come stava cambiato il comportamento di acquisto e le abitudini di consumo degli italiani.
2 - Analizzare l’impatto delle principali leve promozionali e meccaniche di sellout nella GDO.

“Dopo la prima wave di ricerca effettuata durante il Lockdown, nella week 27 al 30 aprile” racconta Antonio Pagani, managing director di Gruppo FMA - “abbiamo voluto lanciare una seconda wave per verificare cosa è effettivamente cambiato, confermando gli stessi obiettivi di ricerca.

L’indagine è stata condotta su un panel di 5000 consumatori italiani - con metodologia CAWI, dal 8 al 12 giugno. I risultati? Una vera rivoluzione.

Si confermano l’importanza della lista della spesa, la rilevanza strategica della comunicazione nel punto punto vendita (FMOT) e la
straordinaria capacità degli Italiani di reagire - insieme - e riscoprire l’orgoglio nazionale.

“Abbiamo rilevato che il 25% degli Shopper ha cambiato definitivamente la propria insegna di fiducia ma anche che i Love
Brand possono dormire sonni sereni” conclude Igor Toscani, CEO di CheckBonus.