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Al via la nuova campagna Enel di Saatchi & Saatchi
"L'energia va oltre ciò che vediamo". E' questo il concetto
creativo sul quale si basa la nuova campagna istituzionale di Enel, che debutta
in tv il 18 aprile con una formula innovativa: un filmato di tre minuti che
andrà in onda su RaiUno alle 20.35, come unico break, subito
dopo la rubrica "Dopo Tg", e su Canale 5 alle
20.25, per poi proseguire con un'importante pianificazione on air su tutte le
reti televisive italiane, sui principali network paneuropei, e su quotidiani,
periodici, sale cinematografiche e siti internet.
Una campagna corporate, che fa "da ombrello" alle
successive campagne commerciali mirate ai clienti business, e pensata anche in
vista dell'apertura totale del mercato che, a luglio del prossimo anno, vedrà le
famiglie italiane libere di scegliere il proprio fornitore di elettricità, come
già oggi avviene per il gas. "Vogliamo trasmettere il messaggio che oltre il
lavoro di produzione e distribuzione dell'energia ci sono tanti progetti e molta
ricerca - sottolinea Silvia Fellegara,
responsabile pubblicità
e publishing di Enel. Un racconto sul nostro lavoro, la vicinanza al territorio,
l'attenzione all'ambiente. Tre storie che testimoniano anche l'impegno
quotidiano di Enel nella promozione della cultura e sottolineano la nostra
volontà di ascolto delle esigenze e dei bisogni dei clienti."
Per raccontare temi e valori che sono alla base della sua
attività, Enel ha scelto il volto noto e familiare agli italiani di
Giancarlo Giannini.
Tre "favole" per adulti e bambini raccontate dalla voce
dell'attore italiano, noto anche all'estero, e girate quasi integralmente
all'interno delle storiche centrali Enel di Cogolo (Trento) e di Nove (Treviso),
tra i più interessanti esempi di architettura industriale, nel centro storico di
Mantova e tra Padova e Vicenza: protagonista, la forza dell'energia che assume
forme nuove e diverse, grazie all'amore e all'impegno che ognuno pone nel
compiere gesti ed azioni quotidiane.
La prima storia è quella di un uomo che ha allenato le sue dita a riprodurre
sul muro ogni tipo di animale. Un giorno, l'ombra di un cervo diventa reale ed
esce dalla finestra in direzione del bosco. Una allegoria del rapporto tra
l'uomo, le sue creazioni e la natura. Nella seconda storia, il sapere di un
cuoco cresce ad ogni pietanza che cucina e viene trasmesso anche ai suoi
clienti, sottolineando così il potere dell'energia nello sviluppo umano. Questo
personaggio è interpretato da un cuoco vero: lo chef Giorgio
Locatelli, proprietario di uno dei ristoranti più in voga a Londra, la
Locanda Locatelli. La scelta di un professionista è stata
dettata dalla necessità di avere una persona credibile e competente in tutti i
gesti tipici del mestiere.
La terza storia infine vede come protagonista uno
studioso che, dopo un anno di isolamento in casa, rincorrendo i suoi fogli
dispersi in strada dal soffio di un ventilatore, riscopre il mondo e trova la
soluzione al suo problema. E' così che i protagonisti scoprono che c'è
un'energia che va oltre ciò che si vede.
Regista della campagna è Laurence Dunmore, direttore inglese con
esperienza nel settore pubblicitario che ha
recentemente
debuttato al cinema come autore del film "The libertine" con
Johnny Deep e John Malkovich. Direttore della
fotografia è Peter Suschitzky che ha lavorato con David
Cronenberg.
L'idea creativa è dell'agenzia Saatchi & Saatchi con la direzione creativa di Luca Albanese e Francesco Taddeucci. La produzione è di H films. Pianifica Carat.

