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“Emozioni in Movimento”: lo spot firmato Marlù che racconta chi siamo. Progetto in collaborazione con Mediaset

La campagna del brand di gioielli celebra la mutevolezza e l’unicità delle emozioni che definiscono ogni individuo.

Da sempre attenta a valorizzare l’unicità e l’espressione individuale, Marlù mette nuovamente al centro le emozioni: è on air sulle reti Mediaset il nuovo spot televisivo “Emozioni in Movimento” che diventa fulcro dell’universo del brand e invita il pubblico a riconoscere e celebrare il valore inestimabile dei sentimenti e delle sensazioni.

Mutevoli, profonde e parte integrante dell’identità individuale, le emozioni si trasformano in linguaggio visivo ed estetico: al centro dello spot si sviluppa un percorso narrativo che esplora le sfumature emotive che definiscono e accompagnano ogni individuo. Un mosaico di emozioni in continua trasformazione, che passa attraverso diversi stati d’animo e
riconosce la bellezza autentica del cambiamento, restando sempre fedeli a sé stessi.

Nel mondo Marlù, ogni gioiello è pensato come un riflesso dello stato d’animo di chi lo indossa: racconta una storia, custodisce un ricordo, esprime un’emozione che si traduce in simboli da portare con sé ogni giorno. Questo approccio emozionale è il fil rouge che lega le creazioni del marchio alle sue collaborazioni, ai suoi progetti culturali e di sensibilizzazione, con l’obiettivo di generare
connessioni autentiche e condivise. 

«Con questo progetto desideriamo raccontare quanto per noi di Marlù ogni emozione sia preziosa. Le nostre creazioni nascono per dare voce alle emozioni e trasformare la bellezza interiore. Siamo orgogliose di aver realizzato questo spot in collaborazione con Mediaset, partner ideale per condividere un messaggio così profondo e universale.» dichiara Marta Fabbri Co-Founder e
Marketing&Communication Director.

«“Emozioni in Movimento” è un invito a riconoscersi, a valorizzare ogni sfumatura della propria identità. Perché è proprio attraverso le emozioni che ci connettiamo con gli altri e diamo senso profondo alle nostre storie.»