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IBM Software on air con Ogilvy
La campagna prevede annunci stampa su testate tecniche, un sito dedicato su cui è possibile visionare anche uno spot 30”, attività di marketing relazionale e demand generation. La creatività e gli adattamenti per l’Italia sono stati curati dai copywriter Alessandra Brianti e Magda Salvarezza e dagli art director Federico Bertolini e Gaia Mazzola.
"Riprendi il controllo" è la nuova piattaforma creativa su cui si
basa la campagna sviluppata da Ogilvy per IBM
Software on air a partire dal 22 maggio. La premessa della
comunicazione si fonda sul fatto che oggi le aziende non possono innovare ed
essere competitive senza un'infrastruttura IT logica, ordinata, allineata con le
esigenze di business: IBM può aiutarle ad avere tutto sotto controllo.
Per trasmettere questo messaggio, vengono utilizzati due
personaggi, Luca e Gigi. I due lavorano nel reparto IT di un'azienda-tipo e
devono affrontare nemici come la complessità crescente, le incompatibilità di
software, l'invasione dei server e i costi che ne derivano. Questi problemi sono
presentati in modo iperbolico, come mostri che cannibalizzano produttività ed
efficienza e fanno perdere il controllo. Per combatterli, Luca e Gigi usano armi
diverse. I due hanno infatti personalità e stili distinti. Luca è un IT manager
giovane e brillante. Il suo compito è mantenere l'infrastruttura in piena
efficienza e occuparsi di quel che non va
anche quando i problemi assumono
proporzioni fantascientifiche. Luca si esprime attraverso un diario, una specie
di blog, dove possiamo seguire i suoi pensieri e il succedersi degli eventi:
spesso si trova in difficoltà, ma alla fine è lui a capire che, con l'aiuto di
IBM, si può riprendere il controllo e trovare la soluzione. Gigi, invece, è il
pasticcione della situazione. E' un manager che ha a che fare con problematiche
IT, ma, come molti senior in azienda, non un superesperto. Quando c'è un
problema, fa del suo meglio per trovare la soluzione ma le sue idee - anche se
animate dalle migliori intenzioni - sono sempre completamente strampalate,
inappropriate e molto buffe.
In un'ottica di comunicazione integrata a 360°, la campagna prevede annunci stampa su testate d'opinione e tecniche, un sito dedicato su cui è possibile visionare anche uno spot 30" con la regia di Joe Pitka, attività di marketing relazionale e demand generation tra cui mailing ed eventi dedicati a prospect e clienti. La creatività e gli adattamenti per l'Italia sono stati curati dai copywriter Alessandra Brianti e Magda Salvarezza e dagli art director Federico Bertolini e Gaia Mazzola.

