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Il Consorzio Ecoped insieme a De’longhi e Mediaworld per sensibilizzare sulla raccolta dei RAEE. Al via la campagna speciale caffè

Le aziende si fanno promotrici nella diffusione di buone pratiche di responsabilità ambientale: fino al 20 settembre, i cittadini che consegneranno una vecchia macchina da caffè riceveranno uno sconto per l’acquisto di una nuova macchina da caffè automatica De'Longhi.

 Sono ancora troppi i piccoli elettrodomestici che finiscono nei rifiuti sbagliati, perdendo l’occasione di tornare in circolo e diventare nuovi prodotti. L’Italia è uno dei Paesi europei più in ritardo sulla raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE) e per questo è già sotto procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea. A Bruxelles si discute persino l’ipotesi di una penalità economica di 2 € per ogni chilo non raccolto: un costo che il nostro Paese non può permettersi. 

È in questo contesto che nasce la Campagna Speciale Caffè, un’iniziativa che sensibilizza  i cittadini alla pratica dell’1:1 e alla corretta raccolta dei RAEE, educando ad azioni virtuose attraverso un gesto semplice per un contributo concreto all’economia circolare. La campagna coinvolge tre partner: De’Longhi, MediaWorld, ed Ecoped, Consorzio Nazionale Riciclo Piccoli Elettrodomestici, insieme per la sensibilizzazione, la raccolta e il corretto trattamento dei RAEE. Per la prima volta tre attori della filiera - un produttore, il suo consorzio di riferimento e una delle principali catene di distribuzione in Italia - uniscono le forze in un progetto comune. Fino al 20 settembre, chi consegnerà in negozio una vecchia macchina da caffè per acquistarne una nuova (cosiddetto 1:1) riceverà uno sconto per l’acquisto di una nuova macchina da caffè automatica De’Longhi. Un gesto semplice, per promuovere la consapevolezza e la raccolta dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) risorse preziose da recuperare e reinserire nell’economia circolare.

“Con il coinvolgimento nella campagna Speciale Caffè vogliamo dimostrare che la collaborazione in questo ambito tra produttori, distribuzione e consorzi può generare valore non solo ambientale ma anche sociale e culturale. Ecoped, insieme ai soci e ai partner della filiera, promuove buone pratiche che aiutano i cittadini a scoprire che i RAEE non sono semplici rifiuti, ma vere risorse. Questa iniziativa è un gesto di attenzione e un passo verso un Paese più sostenibile e una comunità più consapevole – dichiara Giuliano Maddalena, Direttore di Ecoped (in foto). - Per questo SAFE, ed Ecoped, affianca alle attività di raccolta anche strumenti di educazione come Oltreilgreen.it, il portale che informa e sensibilizza i consumatori sulla corretta gestione dei rifiuti elettrici, rendendo più semplice la partecipazione attiva di tutti”. 

Il ruolo di Ecoped è duplice: da un lato si occupa di gestire i RAEE che, grazie al protocollo ECOGUARD® sviluppato con TÜV,  seguono un percorso tracciato, sicuro e conforme alle normative, per ridurre al minimo le dispersioni e massimizzare il recupero di materiali preziosi; dall’altro è coinvolto direttamente, insieme ai soci e ai partner della distribuzione, nella campagna per stimolare i cittadini a ripensare il fine vita degli apparecchi elettrici come un’occasione di risparmio, responsabilità e nuova vita per le risorse.