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Riders protagonisti della campagna Nike ACG. Firma Wieden+Kennedy

 Al via in questi giorni la campagna stampa Nike ACG ‘Sculptures’. La creatività è a firma di Oliver Frank (copy )e Paulo Martins (art), con la direzione creativa di Mark Hunter e Alvaro Sotomayor e la direzione creativa esecutiva di Al Moseley e John Norman.

La nuova campagna di Nike ACG 'Sculptures', realizzata Wieden+Kennedy Amsterdam per i prodotti invernali, vede la fotografia di fluide sculture di metallo e fibre, modellate a partire dai movimenti degli sciatori e degli snowboarders del Team Nike ACG. Le sculture ottenute sono poi state fotografate su uno sfondo di panorami innevati. 

"Con la nuova campagna Nike ACG abbiamo deciso di infrangere gli standard della pubblicità di settore, che sono fatte di uno scatto di un rider a mezz'aria con sullo sfondo la neve e il cielo blu cui poi viene aggiunto il logo del brand – spiega il direttore creativo Alvaro Sotomayor -. L'idea era quella di trasformare i movimenti dei nostri rider in qualcosa di fisico, ovvero trasformare una brillante performance fisica in una realtà tangibile".

Il copywriter Oliver Frank ha spiegato ulteriormente le intenzioni del lavoro: "Volevamo tracciare i movimenti dei raider senza dover fare una serie di scatti, ma riproducendoli materialmente, lo abbiamo fatto con delle lunghe strisce di metallo e fibre sospese per aria". "Avevamo pensato a questo come a una sorta di congelamento dell'attimo - ha continuato Oliver Frank -. Pensavamo a un rider diciannovenne che usi il metallo, le fibre e il suo stesso corpo come materiali per eprimere se stesso e una propria definizione di sè".

Per costruire la scultura sono stati filmati gli sciatori e gli snowboarder mentre davano vita alle loro evoluzioni. I monti e il cielo erano invece ripresi separatamente da un elicottero. La campagna stampa Nike ACG 'Sculptures' è stata lanciata in questi giorni. La direzione creativa è di Mark Hunter e Alvaro Sotomayor, mentre copywriter e art director della campagna sono stati rispettivamente Oliver Frank e Paulo Martins. La direzione creativa esecutiva è di Al Moseley e John Norman.