Titanium Lion: vince il Giappone con Design Barcode

Cannes, 24 giugno. Titanium Lion con gli occhi a mandorla. Ad aggiudicarsi il premio che celebra le idee più innovative e dirompenti, non catalogabili nelle categorie tradizionali è Design Barcode, un progetto decisamente fuori dalle righe che fa perno sull'idea di personalizzare i codici a barre con i simboli e le icone degli oggetti e delle categorie mercelogiche a cui si riferiscono, dal segno grafico del piano per un negozio di musica al disegno di un surfista per un marchio di abbigliamento da surf.

I codici, completamente reinventati, cominciano così un lungo percorso che da un book che li raccoglie arriva a un talk show che li presenta, per poi essere diffusi attraverso le pr e approdare sul retro di prodotti, categorie, insegne a cui si riferiscono. "E' un'idea mai vista prima e dirompente – ha commentato David Lubars – che con estrema semplicità e notevole qualità ben esprime il carattere del Titanium. Un genere di pubblicità così fuori dagli schemi che non può essere definito una forma di comunicazione integrata, perché molto più ampia e globale. La comunicazione integrata è diversa, si distingue per la capacità di essere veicolata su molti media. Dunque cercherò di fare in modo che venga istituita una categoria a sé per questa forma di pubblicità".

Un successo inaspettato quello del Giappone perché la decisione del presidente di giuria David Lubars di non rivelare i nomi dei lavori in shortlist fino a questa mattina, non aveva lasciato spazio a congetture e ipotesi, scatenando curiosità intorno a questa sezione. Gli altri due lavori qualificatisi in shortlist sono 'Monopoli Live' di Tribal Ddb London per Hasbro (United Kingdom) e 'Stillfree' di Droga5 per Ecko Unltd./Marc Ecko Product Packaging (Usa).