Promozioni

Al via la campagna promozionale dei Pomodori Pachino

Promuoverne la qualità impareggiabile, favorirne la conoscenza e l'acquisto da parte dei consumatori ed aumentarne la presenza nella Distribuzione Organizzata: sono i principali obiettivi della campagna promozionale 2007 del Pomodoro di Pachino Igp , che trova nel comprensorio d'origine, compreso tra la provincia di Siracusa (Pachino, Portopalo di Capo Passero e Noto) e parte della provincia di Ragusa (Ispica), condizioni pedo-climatiche estremamente favorevoli.

Oltre che alle moderne tecniche di coltivazione, infatti, l'ottima qualità organolettica di questo prodotto è strettamente legata ad un mix di altri fattori, quali la natura sabbiosa del terreno, l'ampio soleggiamento, la temperatura mite, la composizione delle acque utilizzate per l'irrigazione, che rendono il Pomodoro di Pachino un prodotto unico per sapore, profumo, consistenza e conservabilità. Ecco perché questo pregiato ortaggio può essere prodotto soltanto nel fertilissimo territorio di origine, come testimonia anche il riconoscimento dell'Identificazione Geografica Protetta ottenuto dalla Comunità Europea.

"Finanziata con il contributo della Regione Sicilia e della Banca di Credito Cooperativo di Pachino – sottolinea Gaetano Mancini, presidente del Consorzio Ortofrutta Sicilia (Cos) – la campagna promozionale interessa le varietà Ciliegino, Marinda, Costoluto e Tondo liscio e coinvolge oltre 1.000 punti vendita di alcune importanti catene distributive italiane (tra cui Comprabene, Despar, Sait, Selex e Vega) distribuiti in particolare al Centro Nord".

"All'interno dei punti vendita interessati dalla campagna – dichiara Salvatore Leone, amministratore delegato del Consorzio Ortofrutta Sicilia – saranno allestite apposite aree dedicate al Pomodoro di Pachino Igp, caratterizzate dalla presenza di espositori personalizzati e coloratissimi realizzati con una grafica moderna ed accattivante. In questi spazi, il prodotto verrà proposto in confezioni estremamente innovative, studiate per attrarre il consumatore e, al tempo stesso, per offrirgli una serie di informazioni utili per l'utilizzo del pomodoro in cucina. Si tratta di vaschette chiuse, caratterizzate da un elegante rivestimento in cartone con una finestra che rende visibile il prodotto e con il marchio ben in vista su tutti i lati della scatola. Su ogni confezione, poi, viene riprodotto un originale 'aromagramma', che indica le caratteristiche organolettiche delle diverse varietà di pomodoro e ne suggerisce l'uso più appropriato. Oltre a queste confezioni, negli espositori i consumatori potranno trovare anche tre pratici ricettari con interessanti proposte di primi piatti, secondi ed insalate, rigorosamente a base di Pomodoro di Pachino Igp".

A sostegno e completamento delle iniziative in programma presso i punti vendita della Distribuzione Organizzata, quest'anno, per la prima volta, la campagna promozionale prevede anche la realizzazione di uno spot televisivo che verrà trasmesso sulle principali emittenti nazionali e regionali. Testimonial della campagna è Deanna Orenti, che, attraverso un affascinante viaggio condotto lungo la Sicilia, scopre storia, tradizioni e cultura di questa  regione e alla fine dell'itinerario "incontra" il Pomodoro di Pachino Igp, che ritroverà poi anche nel supermercato sotto casa.

"Tramite questa articolata campagna sul Pomodoro di Pachino Igp – dichiara il presidente Mancini – il Consorzio Ortofrutta Sicilia, promosso dalla Confcooperative regionale, intende consolidare la propria leadership nella commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli siciliani di qualità ed in particolare di quelli Igp".

"La campagna promozionale per il Pomodoro di Pachino Igp – conclude Leone – è stata ideata e programmata anche con la collaborazione di Naturitalia (business unit del Gruppo Apo Conerpo), alla quale aderisce il Consorzio Ortofrutta Sicilia. Si tratta di un sistema moderno e integrato di aziende agricole specializzate nel settore ortofrutticolo, localizzate in diverse regioni italiane, che conta una produzione complessiva di oltre 400.000 tonnellate, 25 centrali di lavorazione, circa 60 tecnici di campagna e 20 responsabili controllo qualità".