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Addio a Milka Pogliani

Se ne va una grande professionista che ha fatto la storia della pubblicità in Italia. Ha guidato McCann Worldgroup prima come presidente e direttore creativo esecutivo e successivamente anche come chairman del Creative Council di McCann Emea.

Apprendiamo con tristezza la notizia della scomparsa di Milka Pogliani,  una grande professionista della creatività che ha fatto la storia della pubblicità in Italia.

Il suo nome è legato a McCann WorldGroup, dove, entrata nel 1979 come senior copywriter, ha assunto via via ruoli sempre più strategici e dirigenziali, da direttore creativo esecutivo a presidente e direttore creativo esecutivo McCann Worldgroup,  a cui si è aggiunto, nel 2005, l'incarico di chairman del Creative Council di McCann Emea (Europe, Middle East & Africa).  Prima di guidare il gruppo McCann, Milka Pogliani ha fatto esperienze in J.W. Thompson come copywriter, e successivamente in Benton&Bowles. Agli inizi della sua carriera professionale ha lavorato anche in Rai come sceneggiatrice.

Come si legge nella sua biografia (clicca qui), ha firmato campagne internazionali per numerosi brand globali a cominciare da L'Oreal. 

Durante la sua carriera è stata premiata con molti riconoscimenti per le sue campagne di successo, come il Grand Prix nel 1992 al Festival di Cannes, quando venne introdotta la categoria Press&Poster, per la campagna stampa Levi’s 501 (nella foto seguente),   oltre a numerosi leoni d'oro, d'argento e di bronzo. 

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Ha ricevuto diversi awards anche al New York Festivals, ai Cresta International, ai London International Advertising Awards, ed è stata premiata dall'Art Directors Club di New York e Europe,  dall' Eurobest e da diversi awards italiani. 

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Ha partecipato alle giurie dei più importanti Festival internazionali di Advertising come Cannes, Clio, Cresta, Andy Awards, Eurobest, Golden Drum e Intercontinental Advertising Cup. Dal 1999 al 2002 è stata presidente dell’Art Directors Club Italiano.

Dopo essersi ritirata dal 2012, ha continuato a lavorare su progetti pro bono e come consulente creativo per importanti gruppi di comunicazione.