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Grande successo per il 'Volunteam' di Casta Diva Group. 65 persone dell’azienda coinvolte in oltre 250 ore complessive di volontariato con Croce Rossa Italiana, Legambiente e Opera San Francesco
Dal 15 maggio al 15 giugno, Casta Diva Group ha dato il via a Volunteam, la nuova iniziativa di volontariato aziendale che ha coinvolto 65 persone del Gruppo provenienti dalle sedi di Milano, Roma, Genova e Sassuolo.
I volontari e le volontarie hanno avuto la possibilità di impiegare 4 ore lavorative retribuite dall’azienda per aiutare persone bisognose e per tutelare l’ambiente, insieme a importanti realtà no profit.
Ai progetti solidali sono state dedicate in tutto 265 ore complessive per un totale di: oltre 2.500 pasti distribuiti e più di 2.000 capi d’abbigliamento controllati e ordinati, in collaborazione con Opera San Francesco; 550 beni di prima necessità confezionati con Croce Rossa Italiana; 58 kg di rifiuti raccolti e smaltiti con Legambiente.
Il progetto è stato lanciato con una campagna interna, volta a sensibilizzare e coinvolgere attivamente le risorse dell’azienda: per l’occasione è stato creato un naming, un logo, una locandina e una comunicazione via e-mail, firmati con il claim “Siamo una squadra. Da oggi anche fuori dall’ufficio”.
L’iniziativa rappresenta l’impegno di Casta Diva Group non solo nel valorizzare le performance professionali, ma anche nel promuovere la crescita personale e la consapevolezza collettiva. Un impegno concreto che dimostra la volontà di fare la differenza, dentro e fuori l’azienda.
“Per Casta Diva, il volontariato aziendale rappresenta la dimostrazione concreta che il lavoro di squadra nasce da valori condivisi e trova un senso
compiuto quando tutte le persone scelgono di collaborare per un obiettivo comune”, commenta Giulia Pasca, Sustainability Specialist di Casta Diva Group. “Crediamo che la sfida per le imprese sia costruire team che si riconoscano non solo nei valori aziendali, ma anche in ideali superiori e universali, validi anche al di fuori del contesto lavorativo. Solo così è possibile creare un ambiente di lavoro capace di far crescere le persone sia sul piano umano che su quello professionale, producendo al contempo un impatto positivo sulla propria vita, quelle dei colleghi e delle colleghe, e delle nostre comunità”.