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Digital

Flowerista lancia Prompt’n’Play: il gioco per imparare a dialogare con l'AI generativa

Il gioco, lanciato a maggio durante il Flowerista Festival, nasce con l’obiettivo di avvicinare l’intelligenza artificiale a quelle fasce di popolazione che soffrono il digital divide.

Secondo il Report Istat 2023 ”Cittadini e ICT”, la percentuale di popolazione che in Italia è in possesso di competenze digitali si attesta attorno al 45% contro la media europea del 55%. Ma oltre al fenomeno del Digital Divide si fa spazio anche il Gender Digital Divide, ossia la disparità di accesso e partecipazione tra uomini e donne al mondo digitale, in particolare per le donne oltre i 45 anni.

Si tratta di un divario che si manifesta in vari aspetti, dall’accesso limitato alle risorse tecnologiche all’assenza di parità di opportunità di carriera nel settore informatico. Si pensi che, durante la sessione della Commission on the Status of Women è emerso che, nel settore tecnologico a livello globale, le donne sono sottorappresentate e si trovano ad affrontare un divario salariale del 21%.

Per giunta, solo il 28% dei laureati in ingegneria e il 22% dei lavoratori del settore dell‘intelligenza artificiale sono donne. Il livello di competenze digitali risulta caratterizzato da una forte disparità a favore degli uomini, in Italia è di 5,1 punti percentuali, mentre è più contenuta a livello europeo (3,3 punti percentuali).

Come provare, dunque, ad avvicinare queste fasce di popolazione al digitale e all’intelligenza artificiale senza usare un approccio “da cattedra”, ma stimolando semplicemente la creatività? Flowerista, ecosistema aperto che si occupa di digital marketing, business strategy, orientamento di carriera e formazione con la mission di valorizzare e far crescere i brand creativi in modo sostenibile, ha sviluppato all’interno del proprio vivaio di servizi alcuni strumenti in grado di unire impatto sociale e gamification.

Dopo Business’n’Play - Serious Game ispirato al Design Thinking in cui è possibile proiettare su Jenny o Gianni, gli alter ego gamificati delle giocatrici e dei giocatori, le proprie aspirazioni e ambizioni con l’unico scopo di co-realizzare il loro sogno imprenditoriale tracciando un vero e proprio Business Model Canvas tra imprevisti, momentidi analisi e brainstorming - la realtà ha infatti lanciato durante il Flowerista Festival Prompt’n’Play, il gioco che trasforma il dialogo con l’AI in una sfida all’ultimo prompt.

Sfruttare strumenti fisici in un mondo digitale: come funziona Prompt’n’Play

Non si tratta solo di un gioco, ma di un vero e proprio tool formativo pensato sia per rompere il ghiaccio con l’AI che per dare un boost alla capacità di testare nuovi prompt utili. Lo strumento è infatti rivolto sia ai principianti sia a coloro che hanno già avuto modo di utilizzare l’AI e permette di toccare con mano tutto ciò che sembra essere solo virtuale.

Prompt’n’Play è un vero e proprio mazzo di carte su cui sono riportate sia sfide generiche che sfide ad hoc per freelance e brand creativi. Il gioco comprende l’accesso all’app GPT per parlare con il proprio Prompt’n’Play Assistant che supporta i giocatori nella scoperta di tecniche avanzate per creare prompt chiari, specifici e adatti al contesto (e sempre gentili). Sempre a disposizione anche una sessione Zoom per fare pratica o chiarire i dubbi e una virtual room in Community in cui poter organizzare partite con altri giocatori e giocatrici, con cui sfidarsi a colpi di prompt. Il manuale incluso aiuterà poi a familiarizzare con i concetti base dell’AI in modo da ottimizzare al meglio l’interazione con quest’ultima.

"Il nostro obiettivo, con l’area Gamified learning in Flowerista, è quello di avere un impatto positivo su quelle fasce di popolazione che, partendo da un livello di competenze digitali più basso, non sarebbero attratte dalle tradizionali proposte di formazione. Prompt’n’Play è uno strumento che permette di toccare con mano l’intelligenza artificiale, in un contesto di gruppo e di divertimento, e insegna a utilizzarla in modo consapevole. Non si rivolge solo a chi vuole fare impresa, è pensato infatti per tutti coloro che vogliono imparare le tecniche per creare prompt chiari e specifici da sottoporre all’AI, ad esempio, per ottimizzare il proprio lavoro quotidiano o per fare brainstorming. “- commenta Sara Malaguti, fondatrice di Flowerista.

Creare il prompt in modo gentile per ottenere risultati migliori

La gentilezza è il valore e la colonna portante di Flowerista: anche l’intelligenza artificiale preferisce i toni gentili. Sebbene infatti la risposta si riesca ad ottenere anche con toni inappropriati, la qualità della conversazione è invece discutibile, soprattutto in prompt complessi.

Ecco perché, giocando a Prompt’n’Play, la formulazione di prompt gentili può contribuire all’ottenimento di risultati migliori (e alla vincita della partita).

“Anche dare feedback all’AI in modo costruttivo e non aggressivo allena gli LLM stessi a migliorare l’output in ottica conversazionale e di chiarezza delle domande stesse. Questo è un dato empirico che vediamo in casa Flowerista giorno dopo giorno.” - ha chiarito Anna Iorio, Digital Marketing Manager di Flowerista.