Nasce Assodigit, associazione che promuove la trasformazione digitale delle pmi italiane

Nasce Assodigit, l’associazione che promuove e facilita la trasformazione digitale delle piccole e medie imprese italiane. Frutto dell’impegno di un gruppo di professionisti esperti nel campo digitale, Assodigit intende rendere le imprese italiane protagoniste attive della rivoluzione digitale, mettendo a loro disposizione conoscenze, strumenti e risorse. 

L'Organismo è presieduto da Giovanni Cinquegrana con Ettore De Liberato in veste di Socio Innovatore.

Assodigit ha l'obiettivo di fornire alle aziende gli strumenti e le conoscenze necessarie per navigare con successo nel mondo digitale e di creare una community di professionisti e imprenditori che possano scambiarsi esperienze, soluzioni e successi.

L’associazione fa leva sull'esperienza dei soci fondatori nella trasformazione digitale: Ciro Di Simone porta visione strategica come vicepresidente; Alessandro Ferlito migliora l’engagement attraverso le relazioni con gli stakeholder; Antonio Amore si occupa di estetica e identità visiva come Art Director; Luca Rallo si occuperà di Public Relations; Francesco Russo segue le risorse umane; Andrea Cecinelli gestisce le questioni legali.

Attraverso workshop, seminari e consulenze personalizzate, Assodigit mira a diventare il punto di riferimento per le imprese che ambiscono a innovarsi e crescere nell’era digitale. Il manifesto dell’associazione, che riassume la sua visione e i suoi principi, pone le basi per un ecosistema sinergico di settori interconnessi e all’avanguardia tecnologica.

"Crediamo in un approccio olistico alla trasformazione digitale dove strategia, innovazione e formazione concorrono al fine di trasformare le sfide del digitale in opportunità per una crescita sostenibile e scalabile”, afferma Giovanni Cinquegrana, presidente di Assodigit.

“Come soci innovatori abbiamo aderito a questa iniziativa perché crediamo fortemente nella potenza del network e in particolar modo nel settore della trasformazione digitale che sta vivendo un cambiamento molto repentino”, conclude Ettore De Liberato, socio innovatore.