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“Il tempo non si ferma. Il reporting nella transizione": l'Oscar di Bilancio promosso da FERPI insieme a Università Bocconi e Borsa Italiana fa tappa a Roma
“Il tempo non si ferma. Il reporting nella transizione" è il titolo scelto per l’Oscar di Bilancio 2025 di Ferpi, Federazione delle Relazioni Pubbliche Italiana, giunto alla sua 61ma edizione.
Il tempo del titolo è quello del rallentamento nella evoluzione e revisione del quadro normativo, un tempo che procrastina: la Legge 118/2025 ha recepito infatti lo stop-the-clock europeo sulla CSRD e la CSDDD slitta al 2027–2029. Ma è anche il tempo “in più” per le imprese per costruire processi autentici di sostenibilità, comunicarli all’esterno attraverso lo strumento del reporting aziendale e rafforzare così relazioni e reputazione. Ed è un tempo che allude anche alla velocità, viceversa, con cui è possibile per un’impresa e per un’organizzazione perdere la propria reputazione. Come per un individuo, del resto.
In quest’ottica, l’Oscar di Bilancio – promosso da FERPI insieme a Università Bocconi e Borsa Italiana, con Deloitte come technical supporter e Il Sole 24 Ore media partner –, che ogni anno premia i best in class della rendicontazione come narrazione strategica, si è costruito a sua volta una sua reputazione come Premio tra i più autorevoli e prestigiosi in Italia sui temi della valorizzazione della trasparenza, della chiarezza e dell’innovazione nella comunicazione economica-finanziaria, riflesso della sostenibilità delle organizzazioni premiate, organizzazioni il cui valore è raccontato non più solo in termini di numeri, ma di impatto sociale e ambientale del proprio agire. E i bilanci e i report premiati sono infatti quelli più capaci di ispirare fiducia, di dialogare con tutti gli stakeholder - comunità finanziaria, mercato, community interna e collettività - e far conoscere quanto un’azienda o un’istituzione stia contribuendo alla costruzione di un futuro più equo e sostenibile.
La tappa romana
Come gli incontri che si sono succeduti fin qui nelle altre città d’Italia, anche la Tappa Lazio sarà organizzata e coordinata dalla Delegazione regionale della Federazione, in questo caso la Delegazione Lazio con la sua delegata Serena Bianchini. L’incontro si svolgerà mercoledì 15 ottobre alle 18.00 nella sede della Deloitte in Via Molise 11.
La registrazione è possibile attraverso Eventbrite. Anche in quest’occasione, costruito un panel equilibrato capace di arricchire il confronto e mostrare una volta di più il perché del ruolo strategico della rendicontazione e della sostenibilità. Si scrive e si legge tanto di sostenibilità. Forse troppo. Il rischio è sempre quello di uno svuotamento di senso.
Ma incontrarsi de visu come accade nelle tappe del Roadshow, per istituzioni, esperti, università, amministratori locali, esponenti del Terzo Settore, cittadini, farlo sui diversi territori con le loro uniche specificità, ascoltare opinioni, condividere testimonianze, aggiornare la comune visione sulla rendicontazione e il valore del reporting anche per pianificare i migliori obiettivi futuri, genera un confronto attivo e proattivo su base, potremmo dire, reale e concreta. Come reale e concreto è un bilancio o un report. Per partecipare:
In programma
Moderato da Fabio Carducci, caporedattore redazione di Roma de Il Sole 24 Ore, l’incontro prevede il benvenuto della Delegata Lazio FERPI Serena Bianchini e i saluti istituzionali di Filippo Nani, Presidente nazionale FERPI e Valeria Brambilla, Amministrato delegato Deloitte & Touche. Nel vivo del confronto si entrerà con Alessandra Bucci, Presidente & Partner Join Group, Alessandra Bonfanti, Segretaria Generale Human Foundation, Valerio Lucciarini De Vincenzi, Presidente Rete dei Comuni Sostenibili, Federica Ricceri, Delegata Sostenibilità e Social Responsability Università IULM e Domenico Tarantino, Responsabile della Funzione Statistiche e Analisi Evoluta del Dato Infocamere. A chiudere l’incontro Daniela Bianchi, Segretaria Generale FERPI.