Debutta in Italia dentsu gaming e punta a un +50% di fatturato per i prossimi due anni grazie a format proprietari, consulenza strategica e sinergie creative e media con l'ecosistema di servizi del Gruppo

Durante l'incontro realizzato con  IIDEA presso lo spazio STEP a Milano per presentare la nuova edizione di Round One (leggi news),  è stata lanciata  ufficialmente Dentsu Gaming, la soluzione integrata dedicata a questo universo dell'intrattenimento che fa leva sull'ampia competenza acquisita dal Gruppo nel settore (già storicamente presente nel network di Dentsu Japan) e  la cui direzione è stata affidata a Elisa Presutti, responsabile dentsu gaming italia & Business Development Director.
Ad aprire l'incontro Emanuele Nenna, CEO dentsu creative & Executive Board Member di dentsu italia, che ha sottolineato: " Noi vogliamo portare la creatività delle marche nel gaming, che sta diventando un media, con numeri e budget da grande mezzo di comunicazione. Basti pensare a Netflix che ha acquistato una casa di produzione di videogiochi".

Il Gruppo da molti anni presidia il settore e gli esport. Ne sono testimonianza i diversi progetti di comunicazione che ha realizzato per grandi brand, uno su tutti la Gillet Cup, giunta  alla sesta edizione con un evento indipendente rispetto ai precedenti.

“Oggi nasce una unit dedicata, che ha una consapevolezza diversa grazie a ciò che abbiamo costruito in cinque anni di esperienza e che si basa su una grande interazione con con la unit internazionale” -ha esordito Elisa Presutti.

Il posizionamento è definito in modo chiaro, composto da proposta distintiva che unisce creatività, media e tutte le varie isole dell'ecosistema dentsu per creare partnership strategiche che diano un valore aggiunto. “Siamo gli unici consulenti strategici sul mercato –  ha  continuato  la manager – Vogliamo accompagnale i brand in tutto il percorso di comunicazione, aiutarli a navigare in questo mondo fatto di community molto attive e facilmente ingaggiabili, per portare il cliente a raggiungerei propri obbiettivi di business interpretando un ruolo strategico e di lungo termine.”

Un universo, quello del gaming, che permette di creare molti punti di ingresso per i marchi, i loro valori, prodotti,
tanti touch point quanti la creatività sarà in grado di elaborare. Si parla già di “storyplaing”.

“Il gaming è una grande opportunità per i brand per tornare a costruire relazioni su un tessuto di alto valore – ha affermato  Luca De Blasio, Strategy Director dentsu gaming –. Si tratta della dimensione più immersiva che esiste. Coinvolge in modo attivo: adrenalina, concentrazione, microfoni sempre aperti. Ma bisogna capire ed escogitare dei contenuti capaci di entrare all'interno dell'esperienza di gioco senza interromperla.”.

“La nostra mission è aiutare le aziende ad entrare a far parte dell'esperienza, migliorandole e potenziandole, per costruire legami solidi e duraturi con le community” ha aggiunto De Blasio.

Altro obbiettivo di dentsu gaming è di condurre il media a un livello superiore, superando gli standard di
mercato, per costruire cultura e valore, esperienze mai viste, stimolare la industry affinché evolva.

Il gaming è un settore in grande crescita. In italia la media di frequentazione è di otto ore settimanali. Per la nuova
unit dentsu gamig, che nasce dall'esperienza quinquennale dei un team dedicato nella sede italiana, è prevista una
crescita del 50% di fatturato per i prossimi due anni, mentre negli anni precedenti è sviluppata con valori di sviluppo
del 20% annuale.

“Ma non è solo una crescita quantitativa. L'aspetto importante è che ci sono più progetti ma anche budget più
importanti – ha sottolineato Luca De Blasio “A sottolineare un percorso verso la maturità per quei merchi cha già da
anni presidiano questo mezzo comunicativo trasformando così le loro azioni in strategiche, con una gettata di lungo
periodo. E molti nuovi brand stanno entrando nel settore.”

L'azienda punta anche ad un aumento di fatturato non solo con la costruzione di format proprietari, ma anche
grazie ai servizi consulenziali che mette a disposizione, come la creatività e i molteplici altri servizi che è in grado di
fornire.

“Molti brand si sono rivolti a noi per iniziare il primo passo, la fase di studio per mettere in pratica le progettualità
dedicate - ha spiegato Elisa Presutti – “Perché è uno stadio fondamentale per creare un'efficacia comunicativa
duratura. Per noi questo è un aspetto imprescindibile. Lo evidenziano i grandi risultati ottenuti con Gillet, Perfetti, JD, che sono brand continuativi con i quali collaboriamo da anni. Anche la moda ci sta seguendo, ad esempio
Benetton è stato uno dei primi; e altri lo stanno seguendo. Nel food con Fonzie continuiamo le progettualità con
grande successo, e stanno nascendo molte iniziative anche nella grande distribuzione.”

Davide Riva