Mercato

La casa di produzione tv e cinema Gaumont arriva in italia. Marco Rosi nominato General Manager. Massimo Carlotto e Fausto Brizzi primi autori coinvolti

La società presente negli USA, Regno Unito, Germania e Francia, che produce serie tv di successo internazionale quali Lupin, Barbarians e Narcos, aprirà una struttura produttiva nel nostro Paese, con sede a Roma, per realizzare serie tv in lingua italiana senza escludere incursioni nel campo cinematografico.

Gaumont entra nel mercato italiano e annuncia la nomina di Marco Rosi a General Manager. La società, presente negli USA, Regno Unito, Germania e Francia e che produce serie tv di successo internazionale quali Lupin, Barbarians e Narcos, aprirà una struttura produttiva nel nostro Paese, con sede a Roma, per realizzare serie tv in lingua italiana senza escludere incursioni nel campo cinematografico.

A dirigere la struttura è stato chiamato Marco Rosi (nella foto), manager dalla pluriennale esperienza nel settore della programmazione e della produzione, che rafforzerà Gaumont nella sua espansione sui mercati internazionali.

Rosi ha ricoperto il ruolo di Head of International Co-productions in Lux Vide, contribuendo in qualità di produttore associato alla realizzazione di drama come Medici, Diavoli Leonardo. Prima di Lux Vide ha lavorato in media company internazionali quali Fox International Channels Italy e Turner Broadcasting Italy come responsabile programmazione di diversi canali, lineari e non lineari

Rosi guiderà un team dedicato allo sviluppo e alla produzione di contenuto locale e riporterà direttamente a Christophe RiandéeVice CEO di Gaumont.

“Siamo emozionati – dichiara Christophe Riandée – di espandere la nostra presenza anche in Italia e di diventare una casa per i talenti di questo Paese. Conosco Marco da diversi anni e ne ho sempre apprezzato l’altissima qualità del lavoro, la solida esperienza e la capacità di individuare e sviluppare progetti di rilievo e di guidare autori e artisti di assoluto livello. Rappresenta un incredibile valore aggiunto per tutto il team di Gaumont a livello internazionale”.

 “Sono onorato – aggiunge Marco Rosi – di entrare a far parte di un gruppo così prestigioso, che ha fatto e sta facendo la storia del cinema e della tv: da sempre Gaumont si contraddistingue per la creazione di contenuti autentici ed innovativi, unita alla passione per uno storytelling in grado di conquistare il mondo intero. Sono certo che l’arrivo di Gaumont nel nostro Paese contribuirà alla valorizzazione della creatività dei tanti talenti presenti nel settore dell’audiovisivo italiano, dando contemporaneamente un ulteriore impulso alla crescita economica del comparto”.

 Sono già diverse le serie tv attualmente in progress. La prima è un murder mystery ambientato all’interno delle mura vaticane, sviluppato in collaborazione con Elsinore Film e scritto dal regista Fausto Brizzi (Notte prima degli esami; Ex; Maschi contro femmine; Forever Young) e dalla sceneggiatrice e scrittrice Paola Mammini (David di Donatello come miglior sceneggiatura per Perfetti Sconosciuti; Mio fratello, mia sorella; Tutta colpa di Freud – Il film). La seconda serie tv è tratta da “E verrà un altro inverno” (Rizzoli), romanzo di Massimo Carlotto, uno dei massimi esponenti del noir italiano, e scritta dallo stesso Carlotto insieme a Claudia De Angelis, che ha sceneggiato il film La Belva (Netflix), Giovanni Galassi, Tommaso Matano e Ivano Fachin, autori di Sopravvissuti - Survivors (Rai) e Curon (Netflix). Il terzo progetto di serie tv è una dramedy LGBTQIA+ ideata dall’esordiente Alessandra Maffiolini e scritta insieme a Paola Randi (La Befana vien di notte II – Le originiTito e gli alieni; Luna Nera e Zero su Netflix).

 L’acquisizione dei diritti internazionali dei progetti italiani di Gaumont è negoziata da Marco Rosi in collaborazione con lo studio legale Bellettini-Lazzareschi-Mustilli.

Ufficio stampa Gaumont