Amaro Lucano: nel 2015 focus sull'estero con investimenti sestuplicati. In Italia oltre 2 mln, il 25% sul digital. Esterna a Milano con Hi! Comunicazione

Un cambio di passo con gli occhi puntati all'estero per Amaro Lucano, che quest'anno ha sestuplicato gli investimenti in marketing oltreconfine per andare alla conquista di nuovi mercati nei quali crescere, soprattutto Germania, Uk, Cina, Nord America e Brasile. Ma con i piedi ben puntati anche in Italia, dove il budget supera i 2 mln (seppur in calo del 30% sul 2014 visto il focus sull'estero), il 25% del quale sul digitale e una quota importante anche in esterna. Con l'obiettivo di valorizzare la marca e la sua italianità. Il tutto con il supporto di Hi! Comunicazione per la creatività  atl, btl e online e Initiative per il media.

Questa la strategia 2015 di Amaro Lucano, come ha raccontato ad ADVexpress il brand manager Alberto Corte (nella foto), a pochi giorni dalla partecipazione dell'azienda al Vinitaly, dove sarà presente con un stand dotato di un vero e proprio bar che offrirà acocktail Lucano e un punch diverso ogni giorno, in collaborazione con il team di Bartender.it. 

"Sui mercati esteri faremo numerose attività trade, pr, iniziative di tasting e diverse masterclass con i bartender per valorizzare il nostro brand italiano. Inoltre abbiamo reso internazionale la nostra pagina Facebook, introducendo una linea editoriale ad hoc per gli Usa. L'obiettivo è affermare la marca e crescere" ha commentato Corte.

Amaro Lucano non tralascia però l'Italia, dove, spiega Corte " soprattutto in vista di Expo pianificheremo, in tarda primavera e in autunno, due importanti flight in esterna a Milano, negli aeroporti e nelle aree di maggior traffico per intercettare sia i consumatori italiani che i turisti stranieri in arrivo per l'Esposizione Universale. Verrà inoltre valorizzata la partnership con lo chef Bruno Barbieri, protagonista di cinque videoricette di cocktail online sui social, sul sito di Amaro Lucano e sui principali siti e canali verticali di cucina. Inoltre lo chef sarà anche al centro delle campagne trade e dei soggetti stampa istituzionali. A queste attività si aggiunge una forte presenza sul territorio con iniziative in locali e punti vendita, la partecipazione a Vinitaly e ad Host collegata a Expo, dove saremo presenti con uno stand".   Il piano media per l'Italia è attualmente in definizione e l'azienda sta valutando il peso che avrà la televisione, fino ad oggi protagonista ma da quest'anno rivalutata in termini di spending. 

La strategia di crescita di Amaro Lucano in Italia fa leva soprattutto sull'acquisizione del brand Limoncetta avvenuta a fine 2014 dal gruppo Campari. Quest'anno, precisa il manager, sono in corso ricerce quali-quantitative per conoscere il marchio, il posizionamento e la sua percezione presso il pubblico. Dall'anno prossimo verranno pianificate le prime campagne, sempre a cura di Hi!Comunicazione a cui è andato l'incarico prima gestito da Cernuto Pizzigoni & Partners.

Infine, riguardo agli obiettivi di business dell'azienda, Alberto Corte sottolinea che l'azienda quest'anno punta a un risultato positivo, sull'onda di quello ottenuto nel 2014, e si aspetta dall'export una crescita a doppia, ipotizzando possa raggiungere una quota pari al 20% del giro d'affari complessivo.
Da un anno è attiva anche la piattaforma di e-commerce http://store.lucano1894.com, una vetrina dove è possibile trovare anche idee regalo e gadget brandizzati come bicchieri, penne, lipstick ecc.

EC