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2010/2011: secondo Carat torna il sereno
Una crescita del 3% nel 2010 e del 4% nel 2011: sono queste le previsioni rese note ieri da Carat (Gruppo Aegis Media - nella foto il ceo Jerry Buhlmann) per l'andamento del mercato pubblicitario mondiale nel prossimo biennio che, a differenza dei dati rilasciati lo scorso autunno, lasciano trasparire un maggior ottimismo.
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Commentando i dati, il ceo di Aegis, Jerry Buhlmann (nella foto) ha osservato come "La proiezione a medio termine sulla spesa pubblicitaria globale indica una modesta ma significativa potenziale ripresa per quest'anno e per il prossimo, grazie a quello che sembra un panorama di crescente ottimismo".
Rimangono in realtà i differenti andamenti già previsti rispetto all'andamento delle tre principali macro aree esaminate. Gli Stati Uniti segneranno per la prima volta un ritorno a valori positivi, chiudendo il 2010 a +0,2% (rispetto al -2,6% stimato a ottobre del 2009), e il 2011 a +1,4%.
Positivo anche il bilancio per l'Europa Occidentale: +0,6% quest'anno (contro un saldo negativo atteso dalle stime precedenti) e appena sopra il +2% l'anno prossimo.
La Cina continuerà a essere la regione dalla crescita più rapida (+16%, rispetto al +9% stimato inizialmente per il 2010, e +17% nel 2011), mentre l'intera area Asia-Pacific dovrebbe aumentare sia quest'anno che il prossimo di circa il 7%.