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Il 19 febbraio a Milano la presentazione del libro ’L’Italia secondo Auditel. Quarant’anni di ricerca sul pubblico della Tv e dei media’ a cura di Massimo Scaglioni

L'iniziativa è in programma a partire dalle ore 17.30 presso la sede dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Largo Gemelli a Milano, nell'aula G.024 S. Agostino, con la partecipazione di Lorenzo Sassoli de Bianchi (nella foto), presidente Auditel; Massimo Scaglioni, Direttore CeRTA - Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi (Unicatt); Riccardo Brizzi, Professore ordinario di Storia Contemporanea e Direttore Dipartimento delle Arti, Università di Bologna; Giacomo Manzoli, Professore ordinario di Cinema, Fotografia, Televisione, Università di Bologna e Presidente della Consulta Universitaria del Cinema (CUC) e Gerry Scotti. Pubblicato da Il Mulino alla fine del 2024 il libro ricostruisce per la prima volta, con documenti e testimonianze inedite, la storia della società che misura gli ascolti televisivi in Italia.

 La storia della società di rilevazione degli ascolti televisivi con documenti inediti è l’oggetto del volume L’Italia secondo Auditel. Quarant’anni di ricerca sul pubblico della Tv e dei media (1984-2024) a cura di Massimo Scaglioni, professore di Storia dei media in Università Cattolica e direttore del CeRTA (Centro di ricerca sulla televisione e gli audiovisivi dell’Ateneo) che sarà presentato nel campus milanese di largo Gemelli 1 mercoledì 19 febbraio nell’aula S. Agostino alle ore 17.30.

L'iniziativa, su invito, è organizzata da Ce.R.T.A. - Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. 

«Ricostruire il quarantennale percorso societario di Auditel significa non solo indagare le dinamiche industriali interne al settore televisivo italiano, ma anche guardare alla storia del medium da un'angolazione inedita, ponendo il pubblico al centro del racconto – ha dichiarato Scaglioni –. Perché la TV è stata, ed è ancora, uno specchio delle abitudini mediali, nonché un termometro dei mutamenti sociali che attraversano il Paese».

Pubblicato da Il Mulino alla fine del 2024 il libro ricostruisce per la prima volta, con documenti e testimonianze inedite, la storia della società che misura gli ascolti televisivi in Italia.

Libro Auditel

 

«Studiare Auditel e i dati d'ascolto ci dà l'opportunità di tracciare un'inedita mappa culturale dell’Italia, basata sui consumi televisivi – ha spiegato il curatore del volume: dalla persistente centralità dei grandi eventi collettivi in diretta come Sanremo o le partite della nazionale di calcio alle nuove modalità di fruizione definitivamente affermatesi durante la pandemia, che spezzano le ritualità consolidate e portano la televisione oltre i confini dello schermo tradizionale. In questo senso, Auditel si configura come uno specchio fedele e ricettivo, ma anche come un motore di cambiamento: negli anni il Joint Industry Committee non si è limitato a misurare l'esistente, ma ha saputo leggere i mutamenti dell'audience e del mercato, talvolta addirittura anticipandoli, tracciando l’evoluzione della televisione italiana nell’era della convergenza digitale».

Auditel, fondata nel 1984 per volere di Sergio Zavoli e Biagio Agnes per Rai, e di Silvio Berlusconi per Fininvest, ha celebrato i suoi primi quarant’anni di attività nel dicembre 2024. Il libro ricostruisce il rapporto fra televisione e società italiana lungo un doppio binario: la storia della TV, che per la prima volta viene letta e analizzata attraverso i dati d’ascolto, con una prospettiva del tutto inedita anche a livello internazionale; e la storia imprenditoriale di Auditel, che riflette l’evoluzione dell’intero sistema mediale, poiché Auditel è un organismo a controllo incrociato che riunisce tutte le componenti del mercato, ossia i broadcasters, gli investitori pubblicitari, le agenzie di comunicazione e i centri media.

All’incontro, dopo i saluti del preside della Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere Giovanni Gobber, interverranno Riccardo Brizzi, docente di Storia contemporanea e Giacomo Manzoli, docente di Cinema, fotografia e televisione all’Università di Bologna, Lorenzo Sassoli De Bianchi presidente di Auditel e Massimo Scaglioni. Ospite speciale del pomeriggio sarà Gerry Scotti.

Ecco il programma della presentazione:

Saluti Istituzionali di Giovanni Gobber, Preside Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, Università Cattolica del Sacro Cuore

Intervengono:

Riccardo Brizzi, Professore ordinario di Storia Contemporanea e Direttore Dipartimento delle Arti, Università di Bologna

Giacomo Manzoli, Professore ordinario di Cinema, Fotografia, Televisione, Università di Bologna e Presidente della Consulta Universitaria del Cinema (CUC)

Lorenzo Sassoli de Bianchi (nella foto in alto), Presidente Auditel 

Massimo Scaglioni, Direttore CeRTA - Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi, Università Cattolica del Sacro Cuore 

Con la partecipazione speciale di Gerry Scotti