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Axel Springer divide le attività media da quelle pubblicitarie e crea una nuova struttura organizzativa
L'editore tedesco Axel Springer ha annunciato ufficialmente la divisione del gruppo in due parti, separando le attività media, affidate a Friede Springer e Mathias Dopfner (nella foto), da quelle pubblicitarie, che saranno acquistate da Kkr e Canada Pension Plan Investment Board.
L’accordo definitivo è atteso nei prossimi mesi e l'operazione dovrebbe concludersi nel secondo trimestre del 2025, a condizione che vengano ottenute tutte le approvazioni normative necessarie.
La nuova struttura organizzativa prevede che Bild, Business Insider, Politico, Welt, idealo, Bonial, Morning Brew, Dyn Media, Emarketer e la joint venture Ringier Axel Springer Poland rimangano all’interno di Axel Springer. La vedova del fondatore e l’attuale ceo Döpfner deterranno insieme quasi il 98% della società.
La piattaforma per il lavoro Stepstone Group, quella di annunci immobiliari Aviv Group, finanzen.net e Awin saranno gestite come joint venture separate con Kkr e Cpp Investments come azionisti di maggioranza, Axel Springer come co-azionista di minoranza e con una partecipazione economica dei nipoti di Axel Springer.
Attualmente KKr detiene il 35,6% della società, Canada Pension Plan Investment Board il 12,9%. La quasi totalità della restante quota è di Friede Springer (23.5%) e Mathias Döpfner (21%).