Casaviva svela le case degli italiani con Gfk Eurisko e si internazionalizza

Marina Carrara (nella foto), direttore di Casaviva, il mensile Mondadori che da 36 anni racconta l'evoluzione dell'arredamento e delle case degli italiani, ha presentato il 14 ottobre i risultati dell'indagine '2000 case italiane: come sono, dove sono, come vengono vissute', realizzata in collaborazione con GfK Eurisko.

Ai fini della ricerca, il mensile (chiusura 2007 a 234.582 copie e Ads luglio 2007-giugno 2008 a 247.886 ) ha proposto ai suoi lettori un questionario, lanciato nell'ottobre 2007, per sapere come e quanto sono cambiate negli ultimi anni le case degli italiani. Oltre al questionario compilato i partecipanti erano invitati a inviare fotografie delle proprie abitazioni. Gli oltre 2000 questionari sono stati elaborati dal centro di calcolo GfK Eurisko , mentre le foto, circa 25.000, sono servite alla redazione di Casaviva per  completare l'indagine con l'osservazione diretta delle case.

"Ogni cinque anni Casaviva organizza un concorso stimolando i lettori all'invio in redazione di fotografie delle loro case - ha spiegato ad ADVexpress Marina Carrara, senza celare la soddisfazione per la buona riuscita della ricerca - Gli scatti vengono poi analizzati da un'apposita giuria, che decreta le case migliori. In palio per i vincitori ci sono vari premi, oltre alla soddisfazione di vedere le proprie foto pubblicate sulla rivista. I criteri di selezione fanno riferimento non solo alla bellezza delle case, ma anche alla loro 'personalità', ovvero al modo in cui sono vissute da parte di chi ci abita". 

"Dal momento che in occasione di questo concorso riceviamo tantissimo materiale - ha aggiunto il direttore - abbiamo voluto sistematizzarlo con questa ricerca, per condividerlo con chi può essere interessato, primi fra tutti i nostri inserzionisti".

Tra gli obiettivi del questionario, quello di scoprire che cosa rappresenta la casa per gli italiani: ai partecipanti è stato chiesto di scegliere, tra nove diverse possibilità, le tre immagini o metafore che più si avvicinavano al loro modo di vivere la casa e il mondo esterno: dai risultati emerge che i lettori di Casaviva considerano la propria casa prima di tutto lo specchio della propria personalità (lo dichiara il 46% del campione), mentre le altre due metafore più ricorrenti nelle risposte identificano la casa come luogo in cui rigenerarsi (44% ).

Se dunque la casa è lo specchio della personalità di chi la abita, non stupisce che gli italiani dedichino molto tempo all'abbellimento e alla cura di essa (il 40% ), quasi come se fosse un 'prolungamento' della persona fisica.

Il copioso materiale fotografico inviato ha consentito alla redazione di Casaviva di classificare le case degli italiani in sette tipologie per stile di arredamento. Lo stile prevalente risulta essere lo stile contemporaneo (33%) ossia un arredamento moderno, di tendenza, ma non riconoscibile attraverso i brand, non contraddistinto da particolari firme.

Dall'indagine è emerso inoltre che la lettrice di Casaviva (per il 78% si tratta infatti di donne) vive soprattutto al Nord Italia (nel 65% dei casi), ha un'età compresa fra i 25 e i 54 anni, è laureata (32%) o almeno diplomata (52%), ed è soprattutto una donna che lavora (72%): impiegata, insegnante, libera professionista. Appartiene all'area elitaria (66% ) e mette le proprie risorse culturali ed economiche al servizio del proprio stile di vita.

"Il target a cui ci rivolgiamo con la nostra rivista - ha dichiarato ad ADVexpress Carrara - si sta spostando gradualmente verso l'alto. Casaviva è una testata dedicato a tutti gli appassionati di arredamento, che dedicano particolare cura alle loro abitazioni. Come recita il nostro pay-off, Casaviva è 'il mensile per chi ama e vive la casa'".

"Dopo il restyling a cui è stata sottoposta la rivista all'inizio del 2007, che ha in parte modificato l'ordine e l'equilibrio delle varie sezioni - ha continuato il direttore- non ci sono state grosse modifiche nella struttura del mensile. Posso dire che il nostro è più che altro un lavoro 'di cesello' che, senza sconvolgere la testata., la rende sempre più in linea con il proprio target di riferimento".

"Tra i prossimi progetti di Casaviva - ha concluso Marina Carrara - vi è l'ulteriore espansione a livello internazionale. Attualmente siamo già presenti in Thailandia e in Grecia, ma abbiamo in serbo molte altre iniziative, di cui però al momento non posso dire di più".

S.P.