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Il Cosmopolitan di Aprile parla di una società sempre più multietnica che dice no al razzismo e sempre più consapevole delle esigenze del pianeta

I tantissimi contributi a tema “green” dimostrano quanto Cosmo sia connesso emotivamente ed eticamente all’impegno per l’ambiente delle nuove generazioni

Una società sempre più multietnica che dice no al razzismo e sempre più consapevole delle esigenze del pianeta. Sono i temi che affronta il numero di Cosmopolitan in edicola questo mese e on line, declinando la parola sostenibilità nella società e nelle passioni delle generazioni a cavallo tra i millenials e i 2000. 

E’ “l’attivismo dei desideri”, come lo definisce il direttore Francesca Delogu nel suo editoriale: un modo per raccontare una nuova Italia dando voce ai protagonisti del futuro del Paese. Per Cosmopolitan questo si traduce in sempre più consensi e una community sempre più vasta.

Il nuovo numero ha scelto di rappresentare questi concetti con un simbolo dell’Italia di oggi: in copertina Coco Rebecca Edogamhe, protagonista della serie Summertime di Netflix la cui seconda stagione partirà a giugno. Mamma pugliese e papà nigeriano, vive a Bologna. Nell’intervista dice: “La lotta al razzismo? Dovrebbero insegnarla a scuola”.

Nel numero in edicola, l’impegno ambientale è testimoniato dal report “Si può essere contemporaneamente green & glam senza spendere una fortuna?” insegna a coniugare la nostra voglia di shopping facendo i conti con il carbon budget, ovvero quanto spendiamo anche in termini di consumo di CO2. Poi ancora scopriremo “i supereroi della “green beauty”. 

C’è un'altra battaglia che Cosmopolitan fa propria in questo numero ed è quella contro l’inquinamento luminoso dei cieli. Cosmo racconta le implicazioni sociali del ‘silenzio delle stelle’ provocato dall’illuminazione urbana. “Secondo i dati riportati, l’80% della popolazione mondiale non sa cosa sia una notte profonda, da assaporare, densa come un toffee alla liquirizia - spiega Francesca Delogu prendendo spunto dal libro “Cieli Neri” di Irene Borgna - I danni non sono solo ambientali ed economici: le prossime generazioni, assuefatte a un cielo piatto, banale, avranno sempre meno immaginazione”.

I tantissimi contributi a tema “green” dimostrano quanto Cosmo sia connesso emotivamente ed eticamente all’impegno per l’ambiente delle nuove generazioni. 

Anche per questo cosmopolitan.com/itdi cui Paola Di Marcantonio è Digital Director, sta appoggiando la campagna di Worldrise ONLUS per arrivare a proteggere il 30% dei mari italiani entro il 2030, e in questi giorni appoggia, con un video realizzato ad hoc, l’appello al Presidente del Consiglio Mario Draghi e al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani per chiedere che l’Italia si impegni in modo concreto a promuovere e sostenere le aree marine su tutte le nostre coste. Tutta la vocazione ecologista del brand ha uno spazio proprio in una collection green 

Cosmopolitan, come tutti i brand Hearst Italia, aderisce a Movie Confidence, del Cinema ti puoi fidare, il progetto con cui Hearst supporta e promuove il cinema e l'audiovisivo e declina questo impegno con uno shooting di moda all’interno della Scuola di cinema Luchino Visconti di Milano dove si formano futuri registi, sceneggiatori & Co.