Media
Discovery accende le tue passioni
L' evento di questa sera ha una mission precisa: divertire il pubblico
presente e infondere una nuova percezione del marchio. Discovery
Networks è un contenitore in cui i 5 canali presenti (Discovery
Science, Discovery Real Time, Animal Planet,
Discovery Travel&Living e Discovery Channel) hanno
una programmazione indirizzata a differenti target di riferimento, non
necessariamente rivolta solo a coloro che sono interessati ai documentari, come
nell'immaginario collettivo.
"La programmazione dei canali del Network - ha spiegato ad Advexpress Andrea Castellari VP AD Sales Southern Europe Discovery - non è costituita solo da documentari, ma studiata perchè i propri contenuti abbiano un effetto molto coinvolgente sui telespettatori, tanto da stimolarne interessi e passioni. Un concetto di televisione attivo, che vuole rendere il pubblico protagonista."
Per questo motivo Discovery ha lanciato ad ottobre una nuova campagna di comunicazione integrata su tv, stampa, affissione e media alternativi, come il servizio Epg di Sky. La campagna stampa e affissioni si compone di provocazioni che Discovery Channel lancia al suo pubblico, invitandolo all'azione: 'Io ho un sacco di programmi per oggi. E tu?' oppure 'Invece di raccontare le cose che hai visto su Discovery, fai delle cose da raccontare'.
Negli spot realizzati per la televisione alcuni personaggi eccentrici invitano gli spettatori a mettere in pratica tutti gli stimoli ricevuti durante la programmazione. Ciascuno dei protagonisti interpreta e impersona a proprio modo i programmi più amati del canale: un improbabile mafioso che fa i 'Lavori sporchi'; Re Luigi XIV che parla di ingegneria, una moderna Jane Fonda di motori e un predicatore gospel che incita a credere nel proprio potenziale.
Una campagna studiata per evidenziare la filosofia e il ruolo attivo che il canale ha nella vita dei suoi telespettatori che, con un linguaggio istituzionale e ironico, sono invitati a seguire i programmi e poi a metterli in pratica.
"Successivamente al riposizionamento - conclude Castellari - i canali del Network hanno avuto un incremento negli ascolti del 30%, con un'ottima performance di Discovery Channel che ha raddoppiato la propria audience. Per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria, Discovery Networks chiuderà l'anno con una crescita a doppia cifra."

