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MfE: nel 1° semestre pubblicità a +6,7%. Trend altrettanto positivo anche nei nove mesi. Pier Silvio Berlusconi: "Risultati al di sopra di ogni previsione. Crescita costante di raccolta, redditività e utili". Risultato netto a +20,2%. Ricavi a +7,8%
Nel primo semestre dell'esercizio in corso, in un contesto generale a livello internazionale ancora instabile, il Gruppo MediaforEurope ha conseguito un deciso aumento della raccolta pubblicitaria, consolidando in Italia il trend estremamente positivo che aveva caratterizzato l'ultima parte del 2023 e registrando segnali di un deciso miglioramento anche in Spagna dove prosegue il processo di forte rinnovamento dell'offerta editoriale televisiva e digital avviato nel corso dello scorso esercizio.
La crescita dei ricavi pubblicitari, si legge nella nota stampa, supportata nel periodo da ottimi riscontri sul piano editoriale, è
risultata più sostenuta rispetto alle stime iniziali ed ha contribuito al conseguimento nel periodo di margini economici consolidati (Risultato operativo e Risultato netto) positivi e superiori a quelli registrati nell'omologo periodo dell'esercizio precedente.
Anche la generazione di cassa caratteristica consolidata (Free Cash Flow) si è mantenuta positiva determinando la significativa riduzione dell'indebitamento finanziario netto consolidato rispetto al 31 dicembre 2023.
Pier Silvio Berlusconi (nella foto), CEO MFE-MEDIAFOREUROPE, ha dichiarato: "MFE è un modello unico in Europa. Grazie alla dimensione internazionale del Gruppo - una diversificazione geografica che attutisce gli squilibri nei diversi mercati - e grazie al nostro sempre più evoluto sistema crossmediale, anche questo semestre abbiamo ottenuto risultati al di sopra di ogni previsione. In un periodo che ha visto anche a livello internazionale flettere i conti di tutto il settore dei media, con drastici tagli all’occupazione, MFE registra una costante crescita in termini di raccolta pubblicitaria, di redditività e di utili".
I Ricavi netti consolidati crescono a 1.476,5 milioni di euro: +7,8% rispetto ai 1.369,6 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.
I Ricavi pubblicitari lordi raggiungono 1.434,2 milioni di euro e segnano un +6,7% rispetto ai 1.343,7 milioni di euro dell'omologo periodo dell'anno precedente.
Il Risultato operativo (Ebit) raggiunge 136,3 milioni di euro: +12,7% rispetto ai 120,9 milioni dello stesso periodo del 2023. In Italia il Risultato operativo (Ebit) cresce del +53,5% arrivando a 59,9 milioni di euro rispetto ai 39,0 milioni del 2023. In Spagna il Risultato operativo (Ebit) è pari a 76,3 milioni di euro rispetto agli 81,7 milioni del 2023.
Il Risultato netto di competenza sale a 104,7 milioni di euro crescendo del +20,2% rispetto agli 87,1 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente.
• L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2024 è pari a 662,0 milioni di euro, in netto calo rispetto agli 902,8 milioni del 31 dicembre 2023.
• I Costi operativi complessivi consolidati (costi del personale, costi per acquisti, servizi e altri oneri, ammortamenti e svalutazioni di diritti e di altre immobilizzazioni) sono pari a 1.340,3 milioni di euro (1.248,7 milioni di euro nello stesso periodo del 2023), con una variazione principalmente legata alle variazioni del perimetro di consolidamento.
• La generazione di cassa caratteristica (free cash flow) è positiva per 223,4 milioni di euro rispetto ai 220,1 milioni dei primi sei mesi 2023.
• Ascolti televisivi. In Italia Mediaset conferma anche nei primi sei mesi del 2024 la propria leadership sul target commerciale (15-64 anni) nel totale giornata (39,8%), nel Day Time (40,3%) e nel Prime Time (38,4%). Canale 5 si conferma prima rete nazionale su tale target nella fascia delle 24 ore e del Day Time. Per quanto riguarda il periodo di garanzia primaverile (dal 7 gennaio all’8 giugno 2024), Mediaset riconferma la propria leadership sul target commerciale complessivamente
superiore al competitor.
Mentre in Spagna l’offerta televisiva registra nelle 24 ore sul totale individui una quota pari al 25,5% e al 28,0% sul target commerciale. In Prime Time il Gruppo raggiunge una quota del 24,9% sul totale individui e del 26,9% sul target commerciale mentre in Day Time ottiene il 25,7% sul totale individui e il 28,4% sul target commerciale.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Sulla base dell’attuale visibilità, la raccolta pubblicitaria di MFE nei primi 9 mesi del 2024 ha mantenuto un andamento al di sopra delle aspettative e in linea con quello del primo semestre dell’anno, nonostante la concomitanza di eventi sportivi internazionali (gli Europei di Calcio fino a metà luglio e le Olimpiadi di Parigi tra fine luglio e la prima parte di Agosto) non nella disponibilità del Gruppo sia in Italia che in Spagna.
Per la restante parte dell’esercizio la visibilità del mercato pubblicitario in entrambe le aree geografiche resta piuttosto bassa, tenuto conto dell’instabilità del contesto geopolitico (il perdurare dei conflitti in Ucraina e Medio Oriente, le elezioni presidenziali USA a Novembre) e di quello macroeconomico generale. Inoltre, gli ultimi mesi dell’anno si confronteranno con un andamento estremamente sostenuto dei ricavi pubblicitari di MFE in Italia nello stesso periodo del 2023.
Sulla base degli ottimi risultati conseguiti nel primo semestre, del solido posizionamento editoriale sia lineare che digital e delle proiezioni disponibili, MFE conferma l’obiettivo di mantenere su base annua un Risultato operativo, un Risultato netto e una generazione di cassa (Free Cash Flow) consolidati nettamente positivi, la cui entità dipenderà principalmente dal livello della raccolta pubblicitaria dell’ultimo trimestre.
In merito alla partecipazione in P7S1, come azionista di lungo periodo, MFE rimane focalizzato sul costante presidio del proprio investimento, supportando il management della Società a dare concreta attuazione alla strategia e confidando che possa raggiungere tutti gli obiettivi dichiarati al mercato: focalizzazione sul core business dell’intrattenimento e valorizzazione degli asset “non-core”. In linea con la recente conferma degli obiettivi attesi per il 2024, dichiarati dal management di P7S1 durante la presentazione del primo semestre, MFE si attende per l’esercizio in corso un miglioramento dei principali risultati economici e finanziari rispetto al 2023: utile netto reported, generazione di cassa e riduzione dell’indebitamento.